
L'incontro nel resort di Cannavacciuolo a Terricciola con il sindaco Arcenni (da destra) e lo chef Marco Suriano
Terricciola, 10 agosto 2025 – Per il grande pubblico è il volto di programmi di cucina divenuti culto: da Masterchef ovviamente, che ha segnato un po’ l’epoca recente della televisione fino a “Cucine da incubo”, programma di Discovery certamente più di nicchia ma ugualmente molto seguito.
Ma Antonino Cannavacciuolo è anche e soprattutto un brand, con attività di vario tipo nella ristorazione, un po’ in tutta Italia. Ne è passato di tempo da quando Cannavacciuolo muoveva i primi passi nelle cucine. Oggi è un volto e un’azienda i cui investimenti possono rivelarsi strategici. Nelle scorse sere c’è stato un incontro tra il sindaco di Terricciola Matteo Arcenni e lo chef a Laqua Vineyard, il resort che ormai da tre anni Canavacciuolo ha aperto nel territorio comunale di Terricciola. Un ristorante e una manciata di suite, una spa: un luogo che attrae clientela di livello un po’ da tutto il mondo. Clientela che scopre così questo angolo della provincia di Pisa, in realtà lanciato da tempo verso un turismo che cerca, nelle atmosfere ovattate della campagna, una fuga dalla città e dalla quotidianità.
"Terricciola – dice il sindaco Matteo Arcenni – ha fatto innamorare anche lui. Un pilastro mondiale della cucina ha scelto la nostra terra - ormai tre anni fa - per investire, innovare, creare lavoro. Con Cannavacciuolo – persona di grande umanità oltre che professionista straordinario – abbiamo parlato di vino e di futuro”. Una serata in cui lo chef ha elaborato piatti con i prodotti del luogo, esaltando anche i vini della zona.
A Cannavacciuolo “ho consegnato personalmente la nuova Agenda dei Vini 2025 – dice Arcenni –Un libro che racconta le nostre cantine, le storie, i volti e le passioni che rendono Terricciola la Città del Vino per eccellenza. Dalla vigna alla tavola, passando per l’accoglienza, il nostro impegno è chiaro: valorizzare il territorio, sostenere le imprese, costruire relazioni forti anche con chi, come Cannavacciuolo, ha scelto di investire nel nostro comune e farlo brillare”.