CARLO BARONI
Cronaca

Popolare di Lajatico. L’ottima semestrale: "Superiore alle attese"

L’utile netto di periodo ammonta a 5,4 milioni di euro. Così la banca rafforza ancora la propria solidità.

L’utile netto di periodo ammonta a 5,4 milioni di euro. Così la banca rafforza ancora la propria solidità.

L’utile netto di periodo ammonta a 5,4 milioni di euro. Così la banca rafforza ancora la propria solidità.

Una semestrale dai risultati positivi quella della Banca Popolare di Lajatico, presieduta dall’avvocato Nicola Luigi Giorgi. Ancora di più se si considera il contesto economico globale. Lo certificano i numeri che vengono resi noti all’esito dell’approvazione da parte del consiglio di amministrazione. I primi sei mesi del 2025 – viene spiegato – sono stati caratterizzati principalmente dall’inasprimento delle tensioni geopolitiche a livello globale, nonché dalla politica dei dazi da parte degli Stati Uniti, che ha alimentato crescenti preoccupazioni per gli scambi internazionali. Relativamente alla politica monetaria, nei primi sei mesi la Bce ha ridotto i suoi tassi quattro volte, portando il tasso sui depositi al 2%, mentre la Fed non ha effettuato alcuna manovra e il tasso sui federal funds è rimasto fermo al 4,5% di dicembre 2024.

"Le prospettive di crescita per l’economia italiana nel prossimo triennio rimangono piuttosto contenute, con una variazione del Pil per il 2025 stimata allo 0,6%, inferiore rispetto a quella del 2024", evidenzia la nota della Lajatico.

In tale contesto la Banca Popolare ha saputo comunque mantenere il proprio ruolo di riferimento del territorio, facendo registrare un buon utile netto, proseguendo nel percorso di consolidamento degli indici di rischio in chiave prudenziale e nell’ottica di rafforzamento della propria solidità. Il dettaglio della semestrale conferma questo quadro. Al 30 giugno scorso i crediti complessivi verso la clientela, al netto delle rettifiche di valore, ammontano a 720 milioni di euro.

A conferma della prudente attività di valutazione e gestione del comparto del credito deteriorato, i valori netti di riferimento si attestano a circa 10,7 milioni di euro per un Npl ratio lordo che si colloca al 3,25%. La raccolta complessiva da clientela (diretta e indiretta) è pari a 1.640 milioni di euro. Il risultato netto di periodo, che ammonta a 5,4 milioni di euro, rappresenta un risultato positivo, superiore alle previsioni di budget.

Gli indici quantitativi e qualitativi di patrimonializzazione restano al di sopra degli standard richiesti, consentendo alla Banca di essere ampiamente conforme alle regole prudenziali. Tutte ottime premesse per chiudere l’anno con un consuntivo gratificante.

C.B.