
Biscotti della tradizione di San Romano riscoperti quest’anno per l’8 settembre
SAN ROMANOI Quadrucci della Madonna di San Romano sono stati riscoperti alla vigilia della festa dell’8 settembre, dedicata alla natività della Madonna patrona di San Romano. Si tratta di una di quelle tradizioni tra il sacro e profano che è stata tramandata fino a oggi dal ’600 quando una mamma, disperata perché la figlia stava morendo, pregava davanti all’immagine miracolosa della Madonna nel santuario di San Romano e la sua richiesta di guarigione dell’unica figlia venne esaudita. Per ringraziare la Madonna del "miracolo" si fece prestare un po’ di strutto, farina e uova, nocciole e un rimasuglio di miele in fondo al barattolo. Impastò quel pan dolce e lo infornò, ma la bimba non aveva le forze per mangiarlo. Allora lo tagliò a quadretti. La piccola inzuppava i biscotti nel latte e si riprese. La madre portò in omaggio ai frati del convento alcuni quadrucci per ringraziare la Madonna. Nacquero così i Quadrucci della Madonna che ora sono stati riscoperti dai padri del convento e custodi della parrocchia di San Romano e preparati dalla pasticceria Dolce Vita. I biscotti fatti in casa, fino all’avvento delle merendine, erano un vero e proprio patrimonio di cultura popolare – racconta Paolo Tinghi (nella foto) che ha ricostruito la storia dei Quadrucci – E allora per ricollegarsi alle tradizioni popolari, per attingere a quel patrimonio di sacro e profano che si amalgama nelle nostre consuetudini, abbiamo riscoperto questo racconto educativo". I Quadrucci della Madonna saranno disponibili nei giorni della festa dell’8 settembre.