GIULIA PRETE
Cronaca

Dopo oltre 40 anni torna la Madonnina in via Chiasso Barletti

L'annuncio questa mattina: una fedele copia in resina sarà collocata nell'edicola sacra al termine dell'estate

La foto di gruppo alla conferenza stampa

La foto di gruppo alla conferenza stampa

Lucca, 26 giugno 2025 – Un ritorno atteso da oltre quarant’anni. La terracotta della Madonna con il bambino, attribuita alla bottega di Donatello, in autunno tornerà finalmente nella sua collocazione originaria, nell’edicola sacra di Chiasso Barletti, nel cuore del centro storico di Lucca.

Un gesto semplice ma potentissimo: restituire alla città un’immagine cara e familiare, parte integrante del paesaggio urbano e della memoria collettiva.

Il progetto è stato presentato ufficialmente questa mattina e nasce dalla collaborazione tra il Comune di Lucca, la Soprintendenza Archeologia, Belle arti e paesaggio di Lucca e Massa Carrara, il Rotary Club Lucca, il Museo Nazionale di Villa Guinigi, l’Arcidiocesi di Lucca e l’associazione Italia Nostra, promotrice dell’iniziativa.

L’edicola, come molti ricorderanno, è rimasta vuota dagli anni Ottanta, quando l’opera originale fu trasferita per ragioni conservative al Museo Nazionale di Villa Guinigi. Oggi, grazie all’unione di intenti tra enti pubblici e realtà associative, una fedele copia in resina, ottenuta con tecnologia laser 3D, ne prenderà il posto, restituendo al luogo il suo volto originario.

Per il sindaco Mario Pardini e l’assessore Paola Granucci, si tratta di un intervento che va oltre il recupero artistico: “Restituire la Madonna di Chiasso Barletti significa ridare identità, decoro e bellezza a uno spazio urbano. È un gesto di rigenerazione culturale che valorizza il centro storico anche dal punto di vista turistico e commerciale. La storia di Lucca torna a parlare nei luoghi della quotidianità.”

Anche Ilaria Boncompagni, funzionario della Soprintendenza, ha sottolineato il valore simbolico e culturale dell’operazione: "Un piccolo intervento, ma di grande valore - ha detto - Questa azione restituisce memoria alla città e riattiva quei linguaggi invisibili della tradizione che rischiamo di dimenticare".

Per il Rotary Club di Lucca, l’intervento rappresenta l’ultimo service dell’annata 2024-2025, che coincide con il novantesimo anniversario della fondazione del club. Un anniversario celebrato attraverso la promozione dell’arte e della cultura, prima con il restauro del Cristo Eucaristico, ora con questa preziosa ricollocazione.

Angelica Giorgi, del direttivo di Italia Nostra, ha espresso l’auspicio che questo sia solo il primo passo: “Ci auguriamo che presto possano essere restituite anche le copie di altre due Madonnine: quella di piazza Bernardini e quella originariamente collocata nel passaggio tra corte Campana e piazza Sant’Alessandro.”