
La consegna dei computer rigenerati dagli studenti dell’Itis Marconi a tre associazioni che ne hanno fatto richiesta tramite il bando dell’Unione Valdera
PONTEDERANuova vita per... vecchi computer dei Comuni. La rigenerazione dei dispositivi è stata effettuata da studenti dell’Itis Marconi di Pontedera nelle ore di alternanza scuola lavoro. Il progetto è promosso dall’Unione Valdera. Sessanta i computer rigenerati e donati alle associazioni del territorio che hanno aderito al bando promosso dall’Unione. Tra i primi beneficiari Avis Capannoli, Polaris di Capannoli e Hystrio Teatro di Pontedera.
"Le consegne hanno già raggiunto ad oggi 20 associazioni, per un totale di 40 computer distribuiti, e proseguiranno nei prossimi giorni fino a completare l’intero lotto – si legge in una nota dell’Unione Valdera – Tra i beneficiari figurano trenta realtà radicate in tutti i Comuni dell’Unione. Il bellissimo progetto, ideato e coordinato dall’Ufficio sistema informativo e innovazione tecnologica dell’Unione Valdera, ha l’obiettivo di dare nuova vita a risorse dismesse, sostenere le associazioni locali e ridurre l’impatto ambientale derivante dallo smaltimento dei dispositivi elettronici.
"Questa iniziativa rappresenta un modo concreto di essere vicini alle associazioni del nostro territorio – dichiara la Presidente dell’Unione Valdera, Arianna Buti – offrendo loro strumenti informatici funzionanti e utili alla gestione quotidiana delle attività. È ancora più significativo il fatto che i computer siano stati rigenerati grazie all’impegno e alla professionalità dei ragazzi dell’Itis Marconi. Un’occasione di crescita per i giovani, che al tempo stesso mettono le proprie competenze al servizio della comunità. Un circolo virtuoso che unisce solidarietà, formazione e sostegno al terzo settore".
"Rigenerare computer dismessi significa non solo evitare sprechi e ridurre l’impatto ambientale – rilancia Arianna Cecchini, sindaca di Capannoli con delega all’informatizzazione dell’Unione – ma anche offrire nuove opportunità di informatizzazione alle associazioni che operano quotidianamente a servizio della cittadinanza".