
L’attore Alessandro Benvenuti in scena a San Miniato con Benedetta Giuntini
E’ sold out e c’è grande attesa. Il Festival La Misericordia e il teatro, ideato da Marco Micheletti, governatore della Misericordia di San Miniato, è giunto alla sua quarta edizione. Il Festival, che ha visto la partecipazione di artisti di rilievo, da Katia Beni a David Riondino con drammaturgie inedite scritte per l’occasione da Davide Rondoni e da Francesco Niccolini, si distingue per il suo impegno sociale: in una delle edizioni passate grazie ai fondi raccolti è stato possibile acquistare un’ambulanza per la Misericordia contribuendo al miglioramento dei servizi di emergenza del territorio, e sostenere il Progetto Sociale "Raggio di Sole" per l’assistenza domiciliare agli anziani.
L’edizione di quest’anno, che mira a proseguire questa missione, promuovendo cultura e solidarietà, si terrà nel Duomo di San Miniato stasera alle 21.30, con lo spettacolo "La Misericordia è degli ironici". Sul palco Alessandro Benvenuti e Benedetta Giuntini, accompagnati dal sassofonista e compositore Marco Zurzolo, impegnati nel secondo atto del Trittico delle Misericordie di Rondoni: dopo quella “degli Inquieti”, quella “degli Ironici”, dove i due attori mischiano alto e basso in un dialogo che tra battute e visioni non capiamo bene (fino a un certo punto) dove avvenga. "Un controllo feroce una severità finta sulle cose che dovrebbero esser libere, e un tralasciare un trasandare un trascurare le cose importanti...Trascurare se stessi ad esempio! Ma non le unghie gli smalti le casette... Ma l’anima, l’anima? La vita interiore, la vita anteriore... Si trascura molto il destino, si guardano molto le previsioni del tempo...".
In un costante e pericoloso equilibrio tra dramma e ironia, il testo affronta tematiche profonde con simulata leggerezza, mantenendo una intensissima componente emozionale. Uno spettacolo che mescola ironia e profondità, battute e visioni, regalando al pubblico un’esperienza intensa e sorprendente. Chi non è riuscito a prenotare il posto, può presentarsi direttamente la sera dello spettacolo: se dovessero liberarsi dei posti, sarà possibile accedere alla rappresentazione.