CARLO BARONI
Cronaca

Aspettando Camilleri e Zingaretti. Il cartellone della Festa del teatro

Venerdi e sabato il primo spettacolo. Ecco tutti gli eventi in attesa del Dramma popolare in piazza Duomo

Inizia questo fine settimana la Festa del Teatro di San Miniato organizzata dalla Fondazione istituto del Dramma Popolare

Inizia questo fine settimana la Festa del Teatro di San Miniato organizzata dalla Fondazione istituto del Dramma Popolare

Si alza il sipario sulla Festa del Teatro che culminerà con il Dramma Popolare, e la messa in scena di "Autodifesa di Caino" (24, 25 e 26 luglio in piazza Duomo). Il cartellone degli eventi prende il via questo fine settimana, segnatamente venerdì e sabato, con lo spettacolo "Molto dolore per nulla" di e con Luisa Borini (nel giardino della Misericordia): la cronaca di una fatica, quella che si fa per crescere, per smarcarsi dai modelli di riferimento e per imparare a rispettarsi per come si è. Poi ancora avanti con "Dissonorata. Un delitto di onore in Calabria" di e con Saverio La Ruina il 3 luglio: un lavoro che ci restituisce l’affresco di una Calabria in cui risuonano voci di donne del sud, di madri, di nonne, di zie, di loro amiche e di amiche delle amiche. Si prosegue il 6 luglio con "7 contro Tebe", da Eschilo. Uno spettacolo de I Sacchi di Sabbia e Massimiliano Civica, con Gabriele Carli, Giulia Gallo, Giovanni Guerrieri, Enzo Illiano. L’8 luglio e il 9 luglio ecco “Futuro Passato”, rassegna dedicata alla nuova drammaturgia: l’8 luglio doppia rappresentazione: alle 18, toccherà a "Basta dire no" di Teresa Vila, una lettura scenica a cura di Federico Bellini. Alle 21 sarà la volta di "Petricore" di Fabio Pisano. Quindi il 9 luglio "Qualcosa che inseguiamo con rabbia" di Jonathan Lazzini che andrà in scena alle18 nella suggestiva sala delle Sette Virtù in municipio. Nella Festa del Teatro altre tre prime nazionali: "Ogni Bellissima Cosa" di Duncan Macmillan con Mauro Pierro per la regia Otello Cenci, spettacolo in programma per il 10 luglio. Quindi "Bullet Catch" il 14 e 15 luglio di Rob Drummond con Alex Cendron e la regia di Massimiliano Cividati, poi "Il Mulo e l’Alpino" di Xhuliano Dule il 17 luglio con Aleksandros Memetaj e Caroline Loiseau. Si passa quindi in Piazza del Duomo con "Il sindaco pescatore" il 21 luglio con Ettore Bassi per la regia di Enrico Maria Lamanna. Poi la scena sarà tutta per l’opera inedita di Camilleri di cui Zingaretti, interprete, firma anche la regia. La Festa del Teatro di San Miniato - guidata da Marzio Gabbanini - è sostenuta in modo determinante dalla Fondazione Cassa di Risparmio di San Miniato e Crédit Agricole Italia.