
Marzio Gabbanini, presidente della Fondazione Dramma Popolare
Tre nuove professionalità entrano a far parte dell’assemblea dei soci della Fondazione Istituto del Dramma Popolare. Sono stati votati nell’ultima seduta. Si tratta di Marcello Baggiani, Fabrizio Mandorlini e Barbara Zampoli. Nella stessa seduta si è proceduto alla riconferma dei soci in scadenza: Michele Altini, Francesco Banchelli, Leonetto Corti, Romano Costagli, Daniela Di Vita, Andrea Dolfi, Massimo Gabbanini, Luciana Ghizzani, Luigi Giglioli, Alberto Lotti, Filippo Lotti, Perla Maestrelli, Alessandro Mancini, Marzia Mancini, Michele Matteoli, Massimiliano Nacci, Ilaria Nieri, Iacopo Parente, Claudio Ricci, Roberto Rosselli, Piero Ulivieri. Ieri sera la Fondazione Idp – guidata da Marzio Gabbanini – ha presentato il manifesto ufficiale della prossima edizione della Festa del Teatro. Quest’anno è Luca Macchi, una delle voci più autorevoli del territorio e della Toscana - attuale presidente dell’Accademia degli Euteleti -, ad interpretare "Autodifesa di Caino" di Andrea Camilleri, lo spettacolo principale che andrà in scena sulla storica piazza del Duomo.
L’opera di Macchi va ad aggiungersi alla lunga serie di opere preziose, incisioni, per lo più su legno e poi riprodotte al torchio per anni nella storica tipografia Palagini che da tempo non c’è più e che ha stampato gran parte della storia del Teatro del cielo .
Per quanto riguarda lo spettacolo, quest’anno ci sarà Luca Zingaretti a portare in scena un testo mai rappresentato di Camilleri. Lo spettacolo andrà in scena 24, 25 e 26 luglio. Intanto l’artista Macchi mostrerà una prima interpretazione del grande evento. Sarà quello il momento culminante della Festa del Teatro che inizierà il 26 e 27 giugno con il primo di una serie di spettacoli che compongono il cartello del Dramma per l’estate 2025.