
CASTELFRANCO (Pisa) Di fronte alla decisione "senza precedenti del sindaco di Fratelli d’Italia, Fabio Mini, di annullare ogni commemorazione istituzionale per...
CASTELFRANCO (Pisa)Di fronte alla decisione "senza precedenti del sindaco di Fratelli d’Italia, Fabio Mini, di annullare ogni commemorazione istituzionale per l’81esimo anniversario della Liberazione, cittadini e associazioni si sono dati spontaneamente appuntamento (foto) ieri in piazza Remo Bertoncini per onorare i valori dell’antifascismo e ricordare i nostri martiri". Così il gruppo consiliare di centrosinistra Castelfranco Unita.
"È la prima volta in 81 anni che il Comune sceglie di voltare le spalle a una data fondante della nostra storia. Un silenzio istituzionale gravissimo, a cui la comunità ha risposto con una partecipazione sentita e composta - si afferma ancora -. La piazza ha dimostrato che la memoria non si cancella d’ufficio e non può essere merce di scambio politico. Abbiamo onorato il sacrificio dei nostri concittadini Remo Bertoncini, Giuseppe Posarelli e Romeo Biagi, uccisi dalla violenza nazista nel 1944. Le vie e piazze a loro intitolate ci ricordano ogni giorno il prezzo della libertà. L’assenza dell’amministrazione comunale è un’offesa alla nostra storia".
Il sindaco Mini: "Abbiamo scelto di partecipare a tutte le manifestazioni ufficiali, eravamo presenti per ricordare l’eccidio del Padule di Fucecchio, così sarà per il 25 Aprile e avanti – spiega –. La giunta non può essere presente a decine e decine di commemorazioni, se vuol davvero lavorare per cambiare Castelfranco. Non vogliamo fare come l’assessora regionale Nardini impegnata solo ad inondare i social di post su Gaza, Lgbtq+ e antifascimo. Quando in Italia il fascimo non c’è". Raduno spontaneo? "Hanno mandato inviti a pioggia, erano i soliti 70", chiosa Mini.