
Renzo Macelloni, sindaco di Peccioli. Da giorni si è divampato un duello politico con il sindaco di Lajatico
Prosegue il botta e risposta a distanza tra il sindaco di Peccioli e quello di Lajatico dopo che quest’ultimo aveva annunciato la ripartenza dell’iter del piano operativo comunale. Da quelle frasi sono partite una serie di critiche sull’operato dei due Comuni che dovevano fondersi in un solo municipio e che prima di allora avevano avviato una stratta collaborazione con l’Unione dei Comuni. Tra le accuse che si sono scambiate i due sindaci, anche quella di fatture non pagate e che entrambe le amministrazioni attendono di riscuotere.
Ora sull’argomento torna a commentare il primo cittadino Renzo Macelloni: "Devo dire che apprezzo il coraggio del sindaco di Lajatico che si comporta come un pugile sonato che non vuole scendere dal ring – tuona Macelloni – Infatti pur di replicare a delle precise puntualizzazioni che gli avevo fatto, non sta sul punto, ma va a vanvera! Per quanto riguarda i soldi che deve dare a Peccioli, non c’è da verificare proprio nulla sono fatture ormai vecchie e mai contestate anzi, a questo punto credo che per correttezza il Comune di Peccioli dovrebbe conteggiarci gli interessi, anzi lo farà. Peccioli nella procedura del piano urbanistico gli ha fatto un vero e proprio favore e dovrebbe gentilmente ringraziare i funzionari di Peccioli, ma visto che insiste con repliche balorde, c’è una cosa molto semplice da fare si ritiri dalla convenzione e faccia da solo. Cosa che poteva fare e avrebbe dovuto fare appena è diventato sindaco".
"Quando uno ti fa un favore per educazione gentilmente si ringrazia. Vada pure che non lo si faccia, ma accusare e lamentarsi sulla stampa è paradossale e inaccettabile", conclude il primo cittadino di Peccioli.