
Il broker è stato rintracciato e denunciato dai carabinieri della stazione di Ponte a Egola dopo al denuncia sporta dalle vittime
PONTE A EGOLAInvece di versare i soldi della polizza di un’auto all’assicurazione, un broker di 43 anni, che fino a febbraio scorso lavorava per un’agenzia assicurativa di Ponte a Egola, li aveva intascati lasciando scoperta la vettura. Dopo la denuncia presentata dal proprietario della macchina, i carabinieri della stazione di Ponte a Egola hanno rintracciato il broker, ricostruito l’intera truffa e l’hanno denunciato alla procura della repubblica di Pisa per truffa. La notizia è stata resa nota dal comando provinciale dell’Arma. "L’attività investigativa, avviata a seguito della querela sporta lo scorso 10 luglio da due persone, ha permesso di ricostruire un sofisticato raggiro – spiegano i carabinieri – L’uomo, che fino a febbraio di quest’anno operava come broker assicurativo per un’agenzia di Ponte a Egola, è accusato di aver intascato il denaro destinato all’attivazione e al rinnovo della polizza assicurativa di un’autovettura di proprietà delle vittime. L’indagato aveva percepito dalle vittime una somma di 1.740 euro tra aprile e dicembre 2024 con l’impegno di regolarizzare la copertura assicurativa della loro auto. La truffa è venuta alla luce nel dicembre 2024, quando le vittime, fermate per un controllo da parte della polizia municipale di Foiano della Chiana (Arezzo) sono state sanzionate per la mancanza di copertura assicurativa. Gli accertamenti hanno appurato che il 43enne, pur avendo ricevuto il denaro, non aveva mai provveduto all’attivazione o al rinnovo della polizza, trattenendo per sé l’intera somma".