LISA CIARDI
Cronaca

La truffa del finto carabiniere. Anziana nel mirino: un arresto

Torna, a Sesto, la truffa del finto carabiniere. Il raggiro è andato in scena, come purtroppo è ormai consueto, ai...

L’intervento dei carabinieri

L’intervento dei carabinieri

Torna, a Sesto, la truffa del finto carabiniere. Il raggiro è andato in scena, come purtroppo è ormai consueto, ai danni di un’anziana, ma si è fortunatamente concluso con un arresto, grazie all’azione dei (veri) uomini dell’Arma. Nei guai, un 48enne italiano, che si era presentato a casa della vittima dopo che un complice l’aveva contattata a telefono, fingendosi carabiniere e riferendo che la sua autovettura era stata coinvolta in una serie di attività illecite.

Alla donna, rimasta scossa dalla notizia, era stato proposto di consegnare subito una somma in denaro e alcuni oggetti di valore nelle mani di un militare, per "alleggerire" la propria posizione e in attesa di ulteriori accertamenti. A impedire la piena riuscita della truffa è stato l’intervento di una pattuglia dei carabinieri di Sesto, arrivata in zona dopo essere stata allertata dalla figlia della vittima, che aveva ritenuto insolita la richiesta di denaro. Proprio l’atteggiamento dell’uomo, notato nei pressi della casa dell’anziana, ha poi insospettito i militari, che sono intervenuti immediatamente. Bloccato e identificato, il 48enne è stato arrestato e portato nelle camere di sicurezza della stazione carabinieri di Signa, a disposizione della Procura della Repubblica di Firenze, è in attesa dell’udienza di convalida.

Sono tante le truffe periodicamente organizzate dai malviventi, spesso ai danni di anziani. Una delle più frequenti consiste nel far credere a un genitore o nonno (via telefonata o messaggio), che un proprio caro abbia avuto un grave problema e abbia bisogno di soldi. La consegna del denaro avviene poi per vie telematiche o di persona.

Fra le truffe a domicilio, la più diffusa è quella del falso pacco. Solitamente i truffatori si presentano al campanello dicendo di avere un plico per un vicino assente, si fanno aprire la porta e poi, con una scusa, distraggono i padroni di casa e rubano quello che riescono a prendere. Anche in questo caso, esistono varie varianti del raggiro, ma i consigli restano sempre gli stessi: non consegnare mai soldi o preziosi, non far entrare in casa sconosciuti e avvisare le forze dell’ordine.

Lisa Ciardi