LUCA BONGIANNI
Cronaca

Ennesima spaccata nel bar: “Non ne possiamo più”

Pontedera, tornano i malviventi alla Caffetteria di via XX settembre ai piedi del Comune. “La cassa è vuota, la teniamo aperta per farla vedere anche dall’esterno”

La Caffetteria di via XX settembre. Sul marciapiede il tombino usato dai ladri

La Caffetteria di via XX settembre. Sul marciapiede il tombino usato dai ladri

Pontedera, 6 maggio 2025 – “Non ne possiamo più, ci sentiamo annientate, la situazione è diventata insostenibile”. A distanza di un mese il telefono delle bariste della Caffetteria di via XX settembre è suonato di nuovo, nel cuore della notte. Due ladri nella notte tra domenica e ieri, intorno alle 4, sono tornati per spaccare il vetro della porta del bar con un tombino, poi lasciato vicino al bar, per provare a portare via qualcosa. Le bariste sono state avvertite da alcuni vicini. Il bottino, come lo scorso 4 aprile, è stato misero: due bottiglie di liquore, un paio di birre, le patatine e dei cioccolatini. La scorsa volta vennero rubate addirittura le offerte per i clown dottori dalla scatola vicino alla cassa.

“Non c’è altro qui – dicono sconsolate le due socie, Claudia Stabile e Beatrice Del Rosso – la cassa è vuota, la teniamo aperta per farla vedere anche dall’esterno, portiamo via anche gli spiccioli. Di più non sappiamo cosa fare”. È la quarta volta che dei ladri provano a rubare, la terza negli ultimi mesi: a dicembre scorso, poi ad aprile e ieri. Come spesso accade in questi casi non è tanto la refurtiva, spesso magra, ad angosciare i commercianti quanto i danni da riparare e la preoccupazione che resta. Sul tema della sicurezza, molto dibattuto in questi giorni dopo i recenti fatti di cronaca, è tornato il gruppo consiliare di Fratelli d’Italia. “Un’altra irruzione in questo bar, ai titolari va tutta la nostra vicinanza e solidarietà – dicono –. Nel frattempo, tra sabato e domenica, un’altra notte da incubo: risse tra stranieri in piazza Belfiore, auto danneggiate, cittadini esasperati e svegliati dal terrore. Pontedera è fuori controllo. E mentre il Pd si rifugia dietro ad un comunicato pieno di parole vuote ma privo di proposte, la realtà continua a colpire con violenza chi ogni giorno vive e lavora in questa città”. Per la consigliera FdI, Federica Barabotti, “occorre un continuo controllo sul territorio, di giorno e di notte, che supervisioni luoghi ed attività del centro città che sono ritrovi di spaccio ed abuso di alcol”. Interviene anche il comitato civico Noi per Pontedera, con la portavoce Antonella Ferretti, che chiede “un presidio fisso alla stazione come già fatto a Pisa ed un presidio intensificato nelle ore notturne per evitare altre spaccate, furti e accoltellamenti”.