
Il punto della situazione ad un mese dai sigilli sulla struttura. Parla la sindaca
Dopo un mese dal giorno del sequestro, grazie all’Enpa – sezione di Pisa – sono stati già ricollocati 12 cani, 3 maiali e 3 caprette. La vicenda, lo ricordiamo, è quella del sequestro del 4 agosto scorso di un’area, destinata a canile-rifugio, a seguito di verifica di detenzione di animali in condizioni ritenute incompatibili. Un’area posta in zona rurale nel capoluogo di Capannoli: gli animali presenti erano stati affidati in custodia ad Enpa, le cui volontarie quotidianamente li hanno accuditi.
L’amministrazione durante questo primo mese si è fatta carico delle spese per il cibo degli animali, della fornitura di acqua potabile e di energia elettrica, delle spese veterinarie e di quanto altro necessario per il benessere degli animali. Nel frattempo, le volontarie di Enpa hanno avviato un importante lavoro per il ricollocamento degli animali in luoghi dove possano essere garantiti i loro bisogni primari. Un cane è stato ricoverato immediatamente i primi giorni del sequestro in quanto era in condizioni critiche: dopo il periodo di ricovero è stato affidato a un canile, dove viene regolarmente monitorato. Tre cani sono stati affidati al "Rifugio Tom", altri cinque sono al rifugio "Il Frutteto di Fido", tre hanno trovato una nuova famiglia. Due maialine, Penelope e Allegra, sono state amorevolmente accolte da "Ippoasi", dove possono godere di spazi adeguati. Una maialina vietnamita sarà invece accolta nei prossimi giorni dal "Rifugio Zara". Le tre caprette sono state affidate a famiglie, e ora vivono al sicuro e possono gioire per la possibilità di stare in un prato e in un ambiente igienico-sanitario sicuro.
"Un ringraziamento a tutti gli enti che hanno collaborato e stanno collaborando in questo difficile periodo – spiega la sindaca Cecchini –: carabinieri forestali, Enpa, Asl. Le volontarie dell’Enpa stanno facendo un grande lavoro, in sinergia con i nostri uffici, dimostrando che il benessere degli animali è la priorità assoluta; a loro va un grande ringraziamento. Un grazie anche alle strutture che fino ad oggi hanno accolto gli animali senza alcun onere da parte del Comune".
C.B.