ILENIA PISTOLESI
Cronaca

Ad 1398, la nuova formula funziona. Boom di presenze in due domeniche: "Offerta un’esperienza completa"

Il bilancio della festa medievale che ha visto l’aumento di visitatori rispetto a un 2024 non brillante

Le due domeniche della festa medievale a Volterra hanno portato migliaia di visitatori. Per la prima volta con i biiglietto d’ingresso era possibile visitare gratuitamente il polo museale civico

Le due domeniche della festa medievale a Volterra hanno portato migliaia di visitatori. Per la prima volta con i biiglietto d’ingresso era possibile visitare gratuitamente il polo museale civico

La città di Volterra ha riscoperto il suo splendore medievale e ha incantato un pubblico straordinario. L’edizione di quest’anno di Volterra AD 1398 si è confermata la festa per antonomasia della città, registrando una nuova esplosione di presenze che ha ampiamente superato i numeri, abbastanza deludenti, del 2024. Il segreto del successo? Una rivoluzione mirata all’innovazione e al rinnovamento dell’offerta. A differenza del detto formula vincente non si cambia, gli organizzatori della festa medievale di Volterra hanno avuto il coraggio di apportare modifiche significative.

Dopo anni di successo, era necessario camminare sul terreno dell’innovazione per riaccendere l’entusiasmo e richiamare un pubblico più vasto. La decisione si è rivelata vincente su più fronti: uno degli elementi chiave del successo è stata l’iniziativa di includere l’ingresso gratuito al polo museale civico con il biglietto per la festa. Questa mossa ha trasformato la rievocazione storica in un’esperienza culturale a 360 gradi, attirando migliaia di visitatori che hanno potuto esplorare il patrimonio artistico della città, oltre l’area del circuito tradizionale della festa. L’evento ha saputo arricchire la sua proposta, offrendo nuovi spettacoli e animazioni che hanno tenuto vivo l’interesse del pubblico per tutte e due le domeniche di rievocazione. Il risultato è stato un pubblico entusiasta, pronto a immergersi completamente nell’atmosfera medievale.

Volterra AD 1398, con la sua rivoluzione ponderata e coraggiosa, si è confermata un punto di riferimento per le rievocazioni storiche in Italia, dimostrando che il passato può essere raccontato in modo nuovo e avvincente. "Siamo entusiasti - dice Claudia Bolognesi, direttrice del consorzio turistico - le due domeniche di festa hanno registrato più presenze rispetto allo scorso anno. Vincente la formula dei musei gratuiti, un fattore che ha portato benefici a tutto il tessuto economico cittadino, dal momento che anche attività solitamente fuori dal circuito tradizionale, hanno lavorato molto". "Nei musei cittadini, i numeri sono stati molto positivi - è il commento dell’assessora Ilaria Bacci - i visitatori nei musei il 17 agosto sono stati 3689, domenica 10 agosto erano 2916. Si conferma il successo dell’iniziativa che ha offerto ai visitatori una esperienza completa della città".