YLENIA CECCHETTI
Cronaca

Mudev, cambio ai vertici. Barsanti è neo direttrice del sistema museale: "Sarà una doppia sfida"

Già alla guida del ’polo’ Leonardiano, è stata nominata a fine luglio. Vinci intanto è diventato “Comune capofila“. Tutte le anticipazioni.

Già alla guida del ’polo’ Leonardiano, è stata nominata a fine luglio. Vinci intanto è diventato “Comune capofila“. Tutte le anticipazioni.

Già alla guida del ’polo’ Leonardiano, è stata nominata a fine luglio. Vinci intanto è diventato “Comune capofila“. Tutte le anticipazioni.

Il Sistema museale diffuso dell’Empolese Valdelsa ha una nuova direttrice. Il 23 luglio è arrivata la nomina di Roberta Barsanti, formalizzata con l’assegnazione a Vinci del ruolo di Comune capofila dal 5 agosto. Il suo non è un volto nuovo per il territorio: originaria di Signa, Barsanti dal 2014 guida il Museo Leonardiano, la Biblioteca Leonardiana e la Casa natale di Anchiano. Ora avrà il compito di coordinare l’offerta culturale di 21 musei distribuiti in 11 Comuni. La nomina arriva dopo sei mesi di ’vacanza’ della poltrona di direttore, un periodo gestito da Cristina Gelli per garantire la continuità della rete. Prima di lei, dal 2021 fino alla scadenza del 31 dicembre 2024, il ruolo è stato ricoperto da Andrea Vanni Desideri. La prima a guidare il Mudev, nel 2017 – anno della costituzione del Sistema – era stata Cinzia Compalati. "Il passaggio a Vinci come Comune capofila – spiega il sindaco Daniele Vanni – non è tanto una questione di strategia, quanto di alternanza. Dopo Montelupo Fiorentino ed Empoli, tocca a noi. Il comitato di indirizzo, composto dai sindaci o assessori alla Cultura, ha nominato il nostro Comune: una rotazione che permette a ciascuna amministrazione di dare un proprio taglio organizzativo e fare la sua parte".

Per Barsanti si tratta di una "doppia sfida. Per Vinci e per me – conferma la neo direttrice —. Ragioneremo in un’ottica più allargata di sistema". La nuova rotta? Piccolo è bello. La priorità sarà valorizzare soprattutto i musei meno conosciuti. "Stiamo aspettando l’esito di un bando regionale che metterà a disposizione altre risorse da investire nella promozione, ma soprattutto nella comunicazione verso i nostri cittadini — sottolinea Vanni —. I musei più visitati, che registrano grandi numeri, hanno già una loro sostenibilità, ma il valore del Mudev sta nell’accendere i riflettori sulle realtà più fragili, spesso sostenute dal volontariato. Sono piccoli tesori del territorio in termini di conoscenza e cultura, e vanno tutelati".

Negli anni il Mudev ha cercato di superare limiti strutturali, come l’ampiezza e la disomogeneità del territorio, sperimentando iniziative come il Mudev Bus (che però sembra non sia decollato) e rinnovando nel 2023 logo e sito web per aumentare la riconoscibilità. Nel 2024 il Sistema ha potuto contare su oltre 50mila euro — 31mila da bando regionale e 19.500 dalle quote comunali — per progetti di promozione e integrazione. Strumenti come il biglietto unico, (voucher annuale a prezzo contenuto per visitare tutte le strutture della rete, attivo dal 2017) restano sottovalutati seppur centrali per stimolare il pubblico ’locale’ a scoprire le bellezze sotto casa. Ed è da qui che bisogna ripartire. "Spesso – sottolinea Vanni – i primi a non conoscere il patrimonio culturale sono proprio i residenti".

Per Barsanti, la sfida è anche un invito alla curiosità. "Ci sono cittadini che non hanno mai messo piede nei musei della propria zona. Chissà quanti empolesi non sono mai entrati al museo della Collegiata, o quanti castellani non hanno visitato il Be.Go. Eppure abbiamo pezzi che non hanno nulla da invidiare ai grandi musei cittadini. Invito chi resta a casa in questa estate a cogliere l’occasione del biglietto unico, a scoprire un luogo del cuore, soddisfare una curiosità o trovare nuove passioni. Il Ferragosto può essere un buon inizio. Si può scegliere in base alla propria inclinazione, percorsi culturali che si snodano tra arte, scienza, paesaggio, storia ed enogastronomia. Un patrimonio che merita di essere vissuto e mai dato per scontato".

Ylenia Cecchetti