Il ritorno dell’arte contemporanea

Con questa 46a edizione, la mostra all’interno della villa La Versiliana segna un importante ritorno, quello dell’arte contemporanea che diventa protagonista anche grazie a Umberta Gnutti Beretta. Imprenditrice, filantropa e collezionista, nel 2023 ha fondato Spazio Almag a Brescia, una galleria allestita all'interno dell'azienda di famiglia, dove si può ammirare la sua collezione privata. A inaugurare questo nuovo corso è proprio “Io contengo moltitudini”, di Marinella Senatore. La variopinta esposizione si configura come un grande “corridoio” luminoso realizzato con le tradizionali luminarie pugliesi, che si inserisce nella natura del parco con forza simbolica ed atmosfere emozionanti. Non solo decorazione, ma spazio da attraversare, vivere e condividere. Curata da Arturo Galansino, la nuova sezione rilancia La Versiliana come luogo di dialogo tra arte, territorio e pubblico. Dopo anni dedicati soprattutto a teatro e letteratura, il festival torna a scommettere sull’arte visiva, aprendo una nuova stagione culturale. L’arte contemporanea torna alla Versiliana nella sua funzione più pura: offrire un’esperienza multi sensoriale dove forme e luci si fondono insieme in una cornice che diventa un tutt’uno con l’installazione stessa.