
Il vice sindaco di Quarrata, Patrizio Mearelli, ha commentato con soddisfazione l’avanzamento dei lavori
"Dopo tutti questi mesi, anche per via della burocrazia, stiamo procedendo ad un lavoro importante che porterà alla riapertura di via di Lucciano entro la metà di ottobre". Il sindaco Gabriele Romiti ha così aggiornato l’intervento in corso d’opera che dovrà suturare una delle ultime ferite inferte al territorio dall’alluvione del novembre del 2023. L’intera opera prevede un maxi-intervento in tre lotti nell’ambito di un quadro economico complessivo di circa 1.500.000 euro: il primo, da 750mila euro, è fondamentale perché sarà quello che (da solo) potrà consentire la riapertura della strada in questione alla circolazione veicolare. Il lavoro complessivo dovrebbe prevedere anche alla posa, al collaudo e alla messa in gas di una nuova tubazione per il ripristino della rete gas-metano posta lungo la via di Lucciano (per un incarico che il Comune ha già affidato da tempo). L’opera prevede anche altri due lotti e le novità arrivano proprio dal secondo lotto (da circa 285mila euro). Sono state infatti trovate le coperture economiche anche per quest’ultima operazione e a breve dovrebbe essere affidata. Il cantiere in questo caso dovrebbe partire nelle prossime settimane, con l’obiettivo di chiudersi entro il primo scorcio del prossimo autunno. A completare il piano resterebbe poi il terzo ed ultimo lotto da 475mila euro. Circa un terzo di quest’ultimo stralcio, fa sapere l’amministrazione, è di fatto già pronto. "Per alcune delle opere collaterali sono state utilizzate le somme del ribasso d’asta della gara d’appalto del primo stralcio – ha concluso il vice-sindaco Patrizio Mearelli – con parte di quella cifra abbiamo ad esempio approntato una parte del terzo lotto. Obiettivo? Riaprire la strada ed ultimare i cantieri principali prima del prossimo autunno". Dopo via Lunga, entro tre mesi dovrebbe quindi riaprire anche via di Lucciano, a quasi due anni dalla chiusura.