Approvata la mozione presentata in consiglio comunale dai gruppi di opposizione, Partito democratico e Agliana in comune, per promuovere forme di coinvolgimento dei giovani nella vita politica e istituzionale. Una votazione con posizioni diverse nella maggioranza di centrodestra. Favorevoli i consiglieri di Fratelli d’Italia e Alfredo Fabrizio Nerozzi (lista civica Benesperi sindaco) e tutta l’opposizione, per un totale di nove voti, a favore. Contro, Lorenzo Romiti (Agliana al centro) e Tommaso Allori (Benesperi sindaco). Quattro gli astenuti: il sindaco Luca Benesperi con altri due consiglieri della sua lista civica e Camillo Saracinelli (Forza Italia). "Nonostante l’astensione del sindaco e di alcuni consiglieri di maggioranza e il voto contrario di altri – commentano i promotori –, la mozione ha ottenuto il via libera dal consiglio comunale, impegnando il sindaco e la giunta ad attuare una serie di iniziative per avvicinare le nuove generazioni ai temi di cittadinanza attiva e legalità. Tra le misure previste incontri formativi nelle scuole, un regolamento per il ripristino del progetto del “Sindaco dei ragazzi e delle ragazze“ e una commissione giovanile composta da studenti del comprensivo Sestini e della scuola superiore Capitini. Quest’ultima avrà il compito di avanzare proposte e richieste alle istituzioni locali, favorendo un dialogo diretto tra giovani e amministrazione. Con questa approvazione – concludono –, il Comune di Agliana si impegna a rafforzare il rapporto tra istituzioni e nuove generazioni, ponendo le basi per un futuro di maggiore coinvolgimento e partecipazione democratica". Il capogruppo Pd Guido Del Fante: "La partecipazione attiva dei giovani alla vita politica e amministrativa è fondamentale per costruire una comunità più consapevole e inclusiva. In un momento storico in cui si registra una crescente disaffezione verso la politica e un preoccupante aumento dell’astensionismo elettorale, diventa essenziale promuovere iniziative che avvicinino le nuove generazioni alle istituzioni e ai processi democratici". Aggiunge Silvia Pieri, capogruppo di Agliana in comune: "La democrazia si impara da piccoli. Senza il coinvolgimento attivo dei cittadini, in particolare dei più giovani, il rischio è quello di una società sempre più distante dalla politica e dalle decisioni che influenzano il futuro di tutti".
Piera Salvi