MICHELA MONTI
Cronaca

Maturità, insediate le commissioni. Orali nei luoghi di cura per i degenti

È ufficialmente tutto pronto per l’esame di Stato che sarà affrontato da 2500 studenti in tutta la provincia .

PISTOIAÈ cominciata ufficialmente ieri, con la riunione plenaria delle commissioni, la maturità 2025 per i circa 2.500 studenti delle scuole superiori di Pistoia e provincia. Nei diversi istituti scolastici si sono ritrovati presidenti, commissari interni ed esterni per dare avvio ai lavori organizzativi dell’esame di Stato, che prenderà il via il 19 giugno con la prima prova scritta.

Durante l’incontro, ogni presidente ha verificato la presenza dei commissari, la correttezza della composizione della commissione e ha guidato la pianificazione del calendario dei colloqui orali. In caso di assenze tra i membri esterni o tra i presidenti, è stata avvisata l’autorità scolastica; per i commissari interni la segnalazione è stata affidata ai dirigenti.

Un passaggio obbligato, che precede la fase operativa degli esami, in un anno in cui la struttura della maturità conferma il suo impianto tradizionale. Gli studenti pistoiesi, così come avviene in tutta Italia, affronteranno tre prove. La prima, il tema di italiano, si svolgerà il 19 giugno ed è comune a tutti gli indirizzi. Seguirà la seconda prova, venerdì 20 giugno, che verterà sulle discipline caratterizzanti del corso di studi: matematica al liceo scientifico, greco o latino al classico, economia aziendale negli istituti tecnici e via dicendo. La terza e ultima fase sarà il colloquio orale, che inizierà nei giorni successivi, secondo un calendario fissato da ogni commissione. Il colloquio, svolto in presenza, partirà dall’analisi di un materiale scelto dalla commissione e proseguirà toccando più ambiti: l’esperienza di Pcto (ex alternanza scuola-lavoro), l’educazione civica, le discipline del percorso scolastico, e, per chi lo ha svolto, il commento del percorso di orientamento effettuato durante il quinto anno. Il tutto con l’obiettivo di valutare la maturità complessiva dello studente, le sue competenze trasversali e la capacità di collegare in modo critico i diversi saperi. Durante la plenaria è stato stabilito l’ordine di precedenza tra le classi, tramite sorteggio, e la successione dei candidati, determinata secondo la lettera alfabetica. Non potranno essere esaminati più di cinque candidati al giorno, salvo deroghe motivate. Particolare attenzione è stata dedicata agli studenti con disabilità, per i quali le prove potranno essere equipollenti, in base a quanto stabilito nei Pei, e agli studenti ospedalizzati, per i quali verranno organizzati colloqui a distanza o in strutture di cura, coinvolgendo i docenti nominati nelle sezioni ospedaliere.

Michela Monti