GIACOMO BINI
Cronaca

Segnali dall’inceneritore. Laboratori per i giovani per un mondo più pulito

Herambiente, la società che gestisce il termovalorizzatore di Montale lancia due programmi rivolti alle scuole elementari, medie e superiori. Sono previste anche visite all’impianto di via Tobagi. Gli eventi on line.

Il programma di educazione ambientale è rivolto a tutti gli ordini di scuola

Il programma di educazione ambientale è rivolto a tutti gli ordini di scuola

Herambiente, la società che gestisce dallo scorso mese di gennaio il termovalorizzatore di Montale, lancia, in collaborazione col Cis e con i Comuni di Montale, Agliana e Quarrata, due programmi di educazione ambientale rivolti alle scuole elementari e secondarie di primo grado della piana e secondarie di secondo grado di Pistoia. I programmi prevedono eventi, laboratori e anche visite all’impianto di termovalorizzazione di via Tobagi a Montale. Il programma riservato alle primarie e secondarie di primo grado si intitola "La grande Macchina del mondo", quello indirizzato alle secondarie di secondo grado si chiama "Un pozzo di scienza". I docenti possono richiedere di partecipare alle attività proposte compilando on line i moduli dedicati ai due programmi nel sito web https://ragazzi.gruppohera.it/

"La Grande Macchina del Mondo", il progetto per le scuole primarie e medie, consente la scelta tra otto laboratori, due "eventi green on line" in concomitanza con le giornate mondiali dedicate all’ambiente e le visite al termovalorizzatore di Montale. "I laboratori – fa sapere Herambiente nel comunicato di presentazione delle attività – sono pensati per le diverse fasce di età, fanno tutti leva su un approccio interattivo ed esperienziale, che mira a sviluppare pensiero critico e creatività di bambine e bambini". Per le classi prima e seconda della scuola primaria è prevista, tra i laboratori, anche un’attività intitolata Bottega Da Vinci, che consiste nella creazione di prototipi e progetti originali.

Per le classi terza, quarta e quinta viene proposto, tra l’altro, anche uno spettacolo sulla scienza in cui due educatori vestono i panni di originali scienziati e accompagnano la classe alla scoperta delle meraviglie della scienza. Viene proposto anche un Podcast Academy, un percorso in cui ragazze e ragazzi arrivano a creare un proprio podcast a tema ambientale, dopo avere riflettuto sull’utilizzo che viene fatto delle risorse del Pianeta e sul percorso dei rifiuti una volta differenziati.

Il programma "Un pozzo di scienza", rivolto agli istituti secondari di secondo grado offre percorsi di divulgazione scientifica e approfondimento, validi anche come attività di Educazione Civica, basati su tre format: laboratori hands-on, eventi e interviste con protagonisti del mondo della ricerca, dell’innovazione e dell’informazione. Per esempio, "Co2 in trappola" è il laboratorio dove gli studenti, attraverso semplici esperimenti possono quantificare le emissioni di Co2, analizzarne le principali fonti e valutare strategie per ridurle. Con Nuove frontiere delle rinnovabili, invece ragazze e ragazzi sono guidati nella costruzione e attivazione di un modello di macchina dotata di una cella a combustibile, che scompone l’acqua in idrogeno e ossigeno. "Eventi e interviste, tutti fruibili online – assicura Herambiente – offrono la possibilità di incontri ravvicinati con personalità e situazioni capaci di allargare gli orizzonti di conoscenza e di critica dei giovani. Come, ad esempio, Al cuore della scienza, visita in collegamento con i laboratori del Gran Sasso, per conoscerne i ricercatori e le attività nel campo della fisica nucleare, subnucleare e astronomica. Oppure gli incontri con figure del calibro del giornalista Riccardo Iacona o del filosofo della scienza Telmo Pievani".

Anche per gli studenti delle superiori è prevista la possibilità di visitare il termovalorizzatore di via Tobagi a Montale.

Giacomo Bini