
La Rocca della Selvaggia
Poco meno di un mese, ovvero la metà del tempo che si era data l’amministrazione comunale sambucana guidata dal sindaco Marco Breschi con la collaborazione dell’associazione ’Terra Selvaggia’ per gli aspetti prettamente tecnici, è bastato al crowdfunding promosso per far riaprire la Rocca della Selvaggia nella frazione di Castello di Sambuca e raggiungere l’obiettivo prefissato. Partiti con la raccolta negli ultimi giorni di luglio, gli organizzatori sono già arrivati alla ragguardevole cifra di 12.245 euro (dato aggiornato a ieri, lunedì 18 agosto), ovvero superando di gran lunga il tetto fissato dei 10mila euro necessari per ridare nuova vita ad un monumento simbolo del territorio sambucano che ha bisogno di un restauro per tornare ad essere fruibile. In questo modo, infatti, si potrà iniziare a pensare alla progettazione degli interventi da fare per la messa in sicurezza e ridare indietro, a chi vive nella frazione tutto l’anno, ai (pochi) giovani rimasti, ai turisti ed a chi si gode soprattutto in estate questo angolo di montagna un luogo di aggregazione e di ritrovo, oltre che simbolico.
L’aspetto altrettanto interessante, e sicuramente motivazionale per tutta la montagna, è che fino a ieri sono stati ben 253 i sostenitori di questa campagna che riguarda un po’ tutti: dai giovani rimasti in loco a chi ha una storia intera a Sambuca, passando per il mondo della politica, delle imprese, i turisti che conoscono la zona fino a tutti coloro che, in epoche diverse, sono partiti dalle valli della Limentra per emigrare in altre zone d’Italia, o del mondo, e una volta appreso della richiesta di raccolta fondi non si sono tirati indietro. Ad oggi la Rocca, chiamata della Selvaggia in onore della nobildonna Vergiolesi, è chiusa ed ha bisogno di interventi urgenti: uno dei muri esterni sta cadendo e rischia di divenire sempre più instabile col passare del tempo, manca un’illuminazione adeguata a chi volesse godere di questo scorcio naturale e paesaggistico anche dopo il calar del sole e non c’è alcun parapetto che fornisce ulteriore sicurezza ai visitatori. Anche se il primo step è stato raggiunto, nessuno al momento ha intenzione di fermarsi visto che per la chiusura del crowdfunding (chi vuole aderire può andare sul sito web www.ideaginger.it e cercare la missione ’Riapriamo la Rocca della Selvaggia, insieme si può’) mancano ancora 35 giorni e l’obiettivo è provare ad arrivare a 400 persone aderenti alla raccolta e, perché no, superare i 20mila euro che rappresenterebbero un segnale forte di tutta la comunità, ovvero che Sambuca è viva e vuole tornare a splendere.
S.M.