GIACOMO BINI
Cronaca

Qualità dell’aria. L’area Pistoia-Prato fuori dalla zona critica

Negli ultimi cinque anni, sforamenti per le Pm10 sotto la soglia-limite. Una buona notizia, in vista dell’introduzione di parametri più stringenti. .

L’area omogenea Prato-Pistoia comprende i comuni di Agliana, Carmignano, Montale, Montemurlo, Pistoia, Poggio a Caiano, Prato, Quarrata e Serravalle Pistoiese

L’area omogenea Prato-Pistoia comprende i comuni di Agliana, Carmignano, Montale, Montemurlo, Pistoia, Poggio a Caiano, Prato, Quarrata e Serravalle Pistoiese

I Comuni dell’area Prato-Pistoia sono stati esclusi dall’elenco dei comuni critici per la qualità dell’aria in quanto negli ultimi cinque anni non hanno oltrepassato, neanche in un solo anno, i 35 giorni di superamento dei limiti di legge per le PM10 nell’aria. Sulla base di questi dati raccolti da Arpat la giunta regionale Toscana ha deciso, con la delibera 895 del 30 giugno scorso, di escludere la zona Prato-Pistoia dalle aree di superamento delle PM10 nell’aria. Si tratta di un rilevante miglioramento rispetto al precedente quinquennio quando l’area Prato-Pistoia aveva oltrepassato il parametro dei 35 superamenti ed era stata considerata area di superamento dalla precedente delibera regionale del 2023. L’area omogenea Prato-Pistoia comprende i comuni di Agliana, Carmignano, Montale, Montemurlo, Pistoia, Poggio a Caiano, Prato, Quarrata, Serravalle Pistoiese.

La Regione Toscana ha sottolineato come l’analisi svolta, consenta di ridefinire lo stato della qualità dell’aria nelle aree precedentemente classificate a rischio, confermando per queste una situazione sotto controllo. "E’ un segnale positivo – commenta in un comunicato il Comune di Pistoia - che testimonia l’efficacia delle misure ambientali messe in campo a livello locale. Un traguardo importante per il territorio, che segna un’inversione di tendenza rispetto al passato e apre una nuova fase in cui la qualità dell’aria diventa una condizione da preservare con continuità e responsabilità." "Grazie al costante impegno dell’ufficio Ambiente – sottolinea l’assessore alle politiche ambientali del Comune di Pistoia Gabriele Sgueglia - alla progressiva implementazione di misure strutturali contenute nel Piano di Azione Comunale (PAC) e all’applicazione di ordinanze per la gestione dei periodi critici per l’inquinamento atmosferico che, in alcuni casi, non sono state semplici da gestire, considerata la vastità del territorio siamo riusciti a ottenere un risultato di grande valore, che conferma la correttezza delle scelte compiute in questi anni. È la prova che, con azioni mirate e coordinate, è possibile migliorare concretamente la qualità dell’aria, a beneficio della salute dei cittadini e dell’ambiente".

"I Comuni dell’area Prato-Pistoia – prosegue il Comune di Pistoia - proseguiranno nell’attuare azioni di mantenimento, così da consolidare i risultati raggiunti e prepararsi all’introduzione di valori limite più stringenti, come previsto dalla nuova Direttiva europea 2024/2881". In proposito la delibera della giunta regionale che esclude la zona Prato-Pistoia dalle aree di superamento aggiunge in allegato una serie di indicazioni ai Comuni al fine di prepararsi ai nuovi e più rigorosi limiti che sono previsti dalla direttiva europea e che entreranno in vigore nei prossimi anni.

Giacomo Bini