MICHELA MONTI
Cronaca

L’ospedale San Jacopo si allarga. Due nuovi reparti, 24 posti letto

Le aree in costruzione sono destinate a terapia intensiva e degenza semintensiva: un salto di qualità. Cantiere aperto al secondo piano, nell’ala nord-ovest. Investimento da quasi un milione e mezzo di euro.

Un grande cartello affisso all’esterno dell’ospedale San Jacopo di Pistoia annuncia il via di uno dei più importanti interventi strutturali degli ultimi anni: la realizzazione di due nuovi reparti destinati alla terapia intensiva e alla degenza semintensiva, per un totale di 24 posti letto. I lavori sono partiti lo scorso marzo, ma il termine dell’intervento non è stato ancora ufficialmente stabilito, lasciando aperta l’incognita sulle tempistiche di completamento. Il progetto, promosso dall’Azienda USL Toscana Centro, interessa il secondo piano dell’ospedale, nell’ala nord-ovest, dove verranno realizzati un reparto di degenza semintensiva da 8 posti letto e uno di terapia intensiva con 16 posti complessivi. Di questi, 12 saranno dedicati alla terapia intensiva vera e propria, mentre 4 verranno inseriti all’interno dell’attuale setting "D" di Medicina, offrendo un’ulteriore risposta per la gestione dei pazienti critici.

Il coordinamento è affidato all’ingegner Ermes Tesi, responsabile unico del procedimento, mentre la direzione sanitaria dell’ospedale è a cura della dottoressa Lucilla di Renzo. Si tratta di un intervento di grande valore strategico, che mira a potenziare la capacità di presa in carico dei casi più gravi, migliorando al contempo la sicurezza e la qualità dell’assistenza.

Il valore complessivo dell’investimento sfiora il milione e mezzo di euro: 417mila euro per la semintensiva e un milione e 38mila euro per la terapia intensiva, comprensivi anche delle somme destinate all’adeguamento degli spazi secondo le normative sulla sicurezza. La progettazione e direzione dei lavori è stata affidata al gruppo Politecnica, con sedi a Firenze, Modena, Roma e Milano, mentre l’esecuzione è a cura di Engie Servizi Spa, in associazione con SAC Costruzioni Spa.

Il nuovo reparto di semintensiva offrirà un’area di cura intermedia tra la degenza ordinaria e l’intensiva, destinata a pazienti che necessitano di un monitoraggio clinico continuo, ma non di supporti vitali invasivi. Contestualmente, l’estensione della terapia intensiva consentirà una maggiore flessibilità nella gestione delle emergenze e dei ricoveri complessi, rafforzando la rete ospedaliera territoriale. L’ospedale San Jacopo si prepara così a compiere un significativo salto di qualità, rispondendo alle esigenze di un bacino d’utenza sempre più ampio e a una domanda di assistenza sanitaria che, anche alla luce delle esperienze legate alla pandemia, richiede strutture sempre più efficienti e pronte. Pur in assenza di una data certa per la fine dei lavori, la comunità pistoiese guarda con attenzione – e con legittime aspettative – a questo intervento, che una volta concluso potrà segnare un punto di svolta per l’intera sanità locale.

Michela Monti