
Il Pd ha illustrato al governatore le criticità della provincia che vanno affrontate . Chiesto sostegno al florovivaismo e sburocratizzazione per la piccola impresa.
"Questa è l’iniziativa del Pd per aprirsi al mondo delle associazioni, ai sindacati e alle attività produttive e far arrivare le loro proposte al presidente della Regione Giani in vista delle prossime elezioni". Con queste parole il segretario provinciale del Partito Democratico Marco Mazzanti ha presentato l’evento organizzato dai dem al Toscana Fair, al quale, oltre ad esponenti di Pistoia e Provincia hanno preso parte anche rappresentanti di sindacati e categorie economiche.
"Ora dobbiamo difendere il buon governo degli ultimi cinque anni". "Il nostro percorso è nato ormai tre anni fa, quando abbiamo perso Pistoia. Oggi il Pd apre le porte alle forze sociali ed economiche di questo territorio per condividere una piattaforma che ci porti alle regionali" ha detto in apertura Stefania Nesi, presidente dell’assemblea provinciale del Pd. Tra i temi emersi dal confronto con la società civile, la difesa e il rafforzamento della sanità pubblica, la centralità degli investimenti sulle infrastrutture, la qualità della scuola e dell’edilizia scolastica, una rinnovata centralità del turismo e della cultura, la sostenibilità ambientale e il lavoro, con il sostegno al florovivaismo e la sburocratizzazione.
"Per la piccola e microimpresa saranno importanti la deburocratizzazione, un fardello che pesa tantissimo sull’attività imprenditoriale, e infrastrutture adeguate a soddisfare le esigenze delle imprese" ha detto Alessandro Corrieri di Confartigianato.
"Mi auguro che la candidatura di Giani venga preso ufficializzata. Io gli chiedo una mano per la situazione pistoiese, per ridare alla città il ruolo che merita. Condivido molto di quanto ha proposto il presidente della Regione sul tema del lavoro: attrarre investimenti produttivi è importantissimo per questo territorio" è stato il commento di Daniele Gioffredi della Cgil. Grande ospite della serata è stato il presidente Eugenio Giani, accolto da uno scroscio di applausi: "Pistoia è un territorio sul quale, in chiave regionale, ho lavorato molto" ha esordito il governatore. Sulla sua candidatura: "È stato sicuramente importante ricevere dai territori, dai sindaci della Toscana e dai militanti segnali di approvazione, perché la proposta politica viene promossa dal basso" ha detto, aggiungendo, riguardo all’alleanza, che "a livello regionale il campo largo ha avuto effetti positivi". "Ho visto la fascia verde di Pistoia difendere la città nei momenti più bui delle alluvioni. Qui si respira l’importanza del vivaismo: il verde ha funzione ambientale importante, e l’avere questa città questa spiccata vena verde è un elemento di grande orgoglio e importanza.
Oggi come oggi Pistoia è una realtà viva e questa conferenza ne è la prova. Partire dalle realtà associative è importantissimo per il rapporto con il territorio e arrivare alle elezioni con idee e proposte" ha aggiunto. Tra i molti temi citati da Giani nel corso del suo intervento l’economia "che sosterremo con l’aumento dei fondi messi loro a disposizione", il lavoro, con il focus sulla riconversione dei lavoratori, la sanità e l’ambiente.
Il 12 ottobre si avvicina, e da Pistoia Giani conferma di volersi far trovare pronto.
Corrado Ciampi