CARLO BARONI
Cronaca

La Liberazione e il lutto: "Il 25 aprile non è mai stato poco sobrio"

Il Pd non ci sta. "Il 25 aprile è la festa della Liberazione dal nazifascismo, il fondamento della nostra Repubblica...

Il Pd non ci sta. "Il 25 aprile è la festa della Liberazione dal nazifascismo, il fondamento della nostra Repubblica...

Il Pd non ci sta. "Il 25 aprile è la festa della Liberazione dal nazifascismo, il fondamento della nostra Repubblica...

Il Pd non ci sta. "Il 25 aprile è la festa della Liberazione dal nazifascismo, il fondamento della nostra Repubblica democratica. Non è mai stata una celebrazione sopra le righe, né una ricorrenza da ridimensionare. Le parole del ministro Musumeci, che chiede ‘sobrietà’ a causa del lutto nazionale per la morte di Papa Francesco, rischiano di offuscare il senso profondo di una giornata che appartiene a tutte e tutti noi", lo dice Alessia Paoli, segretaria dei Giovani Democratici di Pistoia dopo le dichiarazioni del ministro per la protezione civile che ha invitato a "contenere toni e modalità celebrative sobrie" per il prossimo 25 aprile, in rispetto del lutto nazionale proclamato per la scomparsa del Pontefice.

"Il rispetto per Papa Francesco e per il dolore che accompagna la sua scomparsa non è in discussione – prosegue Paoli – ma non possiamo accettare che, proprio nell’anno dell’80° anniversario della Liberazione, si suggerisca di mettere tra parentesi o di silenziare una ricorrenza che è alla base della nostra democrazia". "La Liberazione non è una festa di parte, non è un’occasione folcloristica né una scusa per bagordi – chiosa confermando la presenza dei giovani Dem alle celebrazioni–. Non è mai stata una cerimonia poco sobria. Il 25 aprile è una giornata di memoria, di gratitudine, di impegno civile".