ANDREA NANNINI
Cronaca

Il Crest chiede aiuto. Appello alla Regione: "Basta con le disparità. Ora tutelate l’ospedale"

Comunità e forze politiche chiedono il riconoscimento di area disagiata. La mancanza del pronto soccorso al Pacini è un disagio per il territorio . È stata convocata un’assemblea per il prossimo 25 settembre .

Comunità e forze politiche chiedono il riconoscimento di area disagiata. La mancanza del pronto soccorso al Pacini è un disagio per il territorio . È stata convocata un’assemblea per il prossimo 25 settembre .

Comunità e forze politiche chiedono il riconoscimento di area disagiata. La mancanza del pronto soccorso al Pacini è un disagio per il territorio . È stata convocata un’assemblea per il prossimo 25 settembre .

La Montagna Pistoiese torna a far sentire la sua voce in vista delle prossime elezioni regionali. Il Crest (Comitato Regionale Emergenza Sanità Toscana), insieme all’Associazione Zeno Colò, ha inviato una lettera aperta a candidati e partiti politici per chiedere l’inserimento nei programmi elettorali del riconoscimento dell’ospedale Lorenzo Pacini di San Marcello come ’presidio di area disagiata’.

I numeri raccontano una storia di contraddizioni: la Montagna Pistoiese conta meno di 9.500 abitanti ma registra quasi 200mila presenze turistiche annue e rimane l’unica zona dell’Appennino regionale senza un ospedale dotato di Pronto Soccorso. La classificazione 2022 delle aree interne evidenzia le criticità del territorio: gli abitanti possono impiegare fino a 90 minuti per raggiungere i servizi sanitari essenziali, percorrendo dislivelli che vanno dai 3/400 metri delle frazioni più basse agli oltre 1.500 metri della Val di Luce.

Hanno quindi invitato tutti i candidati alle regionali a un confronto pubblico il 25 settembre 2025 alle ore 21 a San Marcello pistoiese, occasione per "ascoltare, discutere e raccogliere impegni concreti sul futuro della sanità nelle aree interne".

La richiesta è chiara: "Restituire dignità e diritti al nostro territorio". Una battaglia che non riguarda solo la sanità, ma il futuro stesso delle comunità montane e il principio di uguaglianza nell’accesso ai servizi essenziali. I primi cittadini della Montagna Pistoiese, Luca Marmo (Sindaco di San Marcello Piteglio) e Gabriele Bacci (Sindaco di Abetone Cutigliano), hanno espresso il loro pieno sostegno alla richiesta del Crest per ottenere il riconoscimento dell’Ospedale ’Lorenzo Pacini’ come Presidio di Area Particolarmente Disagiata.

I due sindaci evidenziano come la mancanza di un Pronto Soccorso e la riduzione dei servizi presso l’Ospedale Pacini rappresentino "un vulnus inaccettabile" non solo per i residenti, ma anche per i turisti che frequentano la zona in tutte le stagioni dell’anno. "La garanzia di accesso tempestivo alle cure non è solo una questione sanitaria, ma un presupposto fondamentale per la tenuta sociale, economica e demografica delle nostre comunità", scrivono i sindaci.

Nella lettera viene lanciato un appello diretto alle forze politiche e ai candidati per le prossime elezioni regionali: inserire questa richiesta nei programmi elettorali per porre fine a quella che definiscono "una disparità di trattamento ingiustificata". Il riconoscimento dello status di ’area particolarmente disagiata’ per l’Ospedale Pacini era già stato deliberato in passato, ma successivamente revocato. I sindaci chiedono ora che venga definitivamente confermato e attuato, restituendo dignità e sicurezza a tutta la comunità della Montagna.

Pesanti anche le ripercussioni a causa della chiusura del reparto di radiologia per lavori edili. Sul cantiere attivo risultano lavorare tre persone dal lunedì al giovedì, mentre il venerdì solo la mattina: i lavori sarebbero dovuti finire prima dell’estate ma le voci parlano di fine novembre, nella migliore delle ipotesi. Prima dell’apertura del cantiere, il reparto di Radiologia era attivo sei giorni alla settimana. Dopo l’avvio dei lavori, l’attività si è progressivamente ridotta a due con solo Tac e ecografie, con gravi mancanze dei servizi per tutti".

Andrea Nannini