DANIELA GORI
Cronaca

‘Ganasha’, chitarrista virtuoso. Marco Frosini è morto a 74 anni

Il musicista, conosciutissimo a Pistoia, è stato per anni componente della band dei Tarabaralla. Tanti i messaggi di cordoglio. Capecchi: “Quando con Daniele Pieraccini scrivemmo il Boogie in suo onore...”

È morto ieri mattina a Milano il chitarrista Marco Frosini, più conosciuto come ’Ganasha’. Aveva 74 anni

È morto ieri mattina a Milano il chitarrista Marco Frosini, più conosciuto come ’Ganasha’. Aveva 74 anni

Pistoia, 8 settembre 2025 – È morto dopo una lunga malattia ieri mattina a Milano dove era andato a vivere da qualche tempo Marco Frosini, più conosciuto come ’Ganasha’, suo nome d’arte da chitarrista. Aveva 74 anni appena compiuti il 6 settembre. Lascia la moglie Francesca e la figlia Samantha. La notizia è rimbalzata veloce a Pistoia grazie ai social ed è stata una pioggia di commenti che esprimevano cordoglio. La musica di Frosini, chitarrista vurtuoso, era ben apprezzata.

Un lutto per gli appassionati di musica rock pistoiesi che lo conoscevano e seguivano, soprattutto dall’epoca delle esibizioni dellastorica band TaraBaralla di Elio Capecchi, dove la maestria di Ganasha come solista alla chitarra elettrica era un elemento fondamentale del concerto.

“Marco è stato il più grande chitarrista rock che abbiamo avuto a Pistoia – lo ricorda Elio Capecchi, che del gruppo era voce e chitarra – perché a differenza di tanti altri che pure sanno suonare benissimo, lui aveva un proprio stile unico. Si ispirava al suo mito, Jeff Beck, ma in una rielaborazione tutta personale”. Impiegato alle Poste, anche se ormai in pensione, Frosini aveva sempre avuto la passione della musica rock facendo della chitarra il suo mezzo di espressione, riuscendo a fare dei lunghi assoli partendo da una sola nota. Un musicista puro, che aveva contribuito a dare valore alla scena musicale cittadina.

“Forse a causa del suo temperamento artistico, aveva un caratteraccio, ma a starci insieme era una risata continua. In suo onore scrivemmo io e Daniele Pieraccini nel 2006 il “Ganasha Boogie”, con il quale partecipammo alle selezioni nazionali del Pistoia Blues Festival. Alla fine, eravamo al Melos, si vinse noi. Ovviamente, avendo lui alla chitarra non si poteva perdere! Avemmo così l’onore di aprire il concerto di Bob Dylan”.

Erano gli anni in cui i TaraBaralla giravano per i vari locali di Pistoia ma anche della Toscana, e i loro concerti live erano sempre un successo. Il “Ganasha boogie” era diventato il loro cavallo di battaglia, una vera hit: “Tutti, nei concerti a Pistoia specialmente, la cantavano e lui era contentissimo, orgoglioso di quel pezzo che gli dimostrava l’affetto della sua città”.