
Luna (foto Ansa)
Firenze, 7 settembre 2025 – Occhi al cielo della Toscana. Il cielo di settembre vince la gara per l'evento più atteso e spettacolare dell'anno: il 7 è prevista l'eclissi totale di Luna, che però sorgerà quando la totalità sarà già iniziata. Ciò vuol dire, come ricorda l'Unione Astrofili Italiani (Uai), che pochissimi minuti dopo il tramonto del Sole potremo assistere al suggestivo sorgere di una Luna rossa perché il nostro satellite sarà già oscurato dall'ombra proiettata dalla Terra.
Le fasi iniziali del fenomeno non saranno quindi visibili dall'Italia, ma sarà possibile ammirare la seconda parte, quando la Luna piena uscirà dal cono d'ombra. L'eclissi ruberà la scena all'altro protagonista del mese, Saturno, che il 21 settembre raggiunge l'opposizione al Sole e si trova quindi nelle migliori condizioni per essere ammirato. Il pianeta è infatti visibile per tutta la notte e sarà anche alla minima distanza dalla Terra, pari a quasi 1,3 miliardi di chilometri, dunque osservabile in tutta la sua luminosità. All'opposizione si trova anche Nettuno, che non è però visibile ad occhio nudo, ed è un buon momento anche per Giove e Venere, mentre Marte e Mercurio sono praticamente inosservabili. Per quanto riguarda le stelle, il cielo di settembre offre ancora lo spettacolo delle costellazioni estive, che si accingono a tramontare a occidente, mentre dal lato opposto compaiono le costellazioni autunnali: come quella minuscola dell'Ariete e quelle più brillanti dell'Acquario e dei Pesci, che si trovano proprio sotto il grande quadrilatero di Pegaso. E proprio alle stelle è legato un altro evento particolarmente interessante che si verificherà nella tarda serata del 12 settembre: la Luna sorgerà sull'orizzonte orientale e oscurerà l'ammasso stellare delle Pleiadi, nascondendole alla vista.
Dove ammirare questi fenomeni in Toscana? Meglio prediligere luoghi lontani da inquinamento luminoso. Il classico dei fiorentini però è Monte Morello, il rilievo più alto alle porte della città: il consiglio è di andare sul versante che affaccia verso nord, lato Vaglia, che dà su vallate meno antropizzate e quindi con minore inquinamento luminoso. Per chi preferisce vedere il cielo dai monti, qui il protagonista è il Monte Serra. I punti in cui posizionarsi sono tanti: dalla pratica Certosa di Calci, a valle, alla rocca di Verruca per gli escursionisti più esperti e avventurosi. Sulla montagna pistoiese poi, tra i luoghi dove osservare la luna senza inquinamento luminoso non c’è che l’imbarazzo della scelta. Il cielo notturno di Manciano, in provincia di Grosseto, è caratterizzato dal cielo più stellato e privo di inquinamento luminoso di tutta Italia.