
Il rogo scoppiò all’alba del 23 aprile del 2024. e distrusse il locale Principe, nella facciata storica del Kursaal centro della movida degli anni d’oro
Due periti dovranno rivedere tutte le trascrizioni delle intercettazioni effettuate nel procedimento che vede coinvolti due albanesi, accusati di essere i responsabili dell’incendio che il 23 aprile del 2024 distrusse il locale Principe, nella facciata storica del Kursaal. Così ha deciso ieri il tribunale nel corso dell’udienza del procedimento nei confronti di di Adrian Kasa, 23 anni, difeso dall’avvocato Sabrina Serroni del foro di Prato, e Arben Aliaj, difeso dai legali Enrico Martini ed Elena Lastrucci del foro di Prato. I periti incaricati, un italiano e un interprete albanese, avranno novanta giorni di tempo per depositare le loro conclusioni. Nel frattempo, da qui a fine anno, il procedimento andrà avanti in modo spedito con cinque udienze dove saranno ascoltati circa 20 testimoni. Intorno alle 4.30 del 23 aprile 2024, le fiamme, negli spazi dove sorgeva Il Principe, esplosero in alto, uscendo fuori dalle finestre e avvolgendo la facciata dell’edificio. Solo l’intensa attività dei vigili del fuoco ha permesso di domare l’incendio scoppiato all’interno del ’Principe, celebre locale della movida di Montecatin. Un uomo, che le telecamere interne del locale hanno ripreso con il volto travisato, avrebbe spaccato una porta di accesso con grande facilità, sarebbe entrato nel locale lanciando un oggetto simile a molotov. L’oggetto sarebbe esploso subito, mentre l’attentatore è riuscito a uscire alla svelta.
Le fiamme si sono propagate subito e l’amministratore del locale è stato costretto a lanciarsi dalla finestra per uscire, preso poi al volo dagli agenti del commissariato di Montecatini. Pochi giorni dopo, sono avvenuti anche i tentativi di incendio alla Villa Resort. Dopo quattro mesi di indagini, gli agenti della squadra mobile della questura di Pistoia, nell’ambito dell’attività investigativa svolta per l’operazione Endgame, hanno arrestato i due albanesi, accusati di incendi e danneggiamenti. La difesa però contesta la traduzione di alcune intercettazioni fatte agli imputati mentre parlavano tra loro. L’autore dell’incendio al Kursaal ripreso dalle telecamere secondo gli inquirenti sarebbe Kasa.
Daniele Bernardini