
Dopo tre anni al comando, il colonnello Mauro Izzo (nella foto Del Punta) lascia la guida del Comando provinciale dei...
Dopo tre anni al comando, il colonnello Mauro Izzo (nella foto Del Punta) lascia la guida del Comando provinciale dei carabinieri di Pisa. Arrivato il 2 settembre 2022, ha diretto l’Arma in un periodo segnato da sfide complesse sul fronte della sicurezza e del contrasto alla criminalità. A Pisa arriverà adesso il colonnello Ivan Boracchia, che assumerà la guida del Comando provinciale dei carabinieri, raccogliendo il testimone lasciato che assumerà ora un nuovo incarico a Roma come capo Ufficio personale del Comando delle Scuole dell’Arma.
Nel suo saluto, il colonnello ha parlato di un "armonico gioco di squadra" che ha permesso di "raggiungere risultati importanti, frutto di un metodo condiviso con ufficiali, comandanti e militari dei reparti provinciali". Tra i principali ambiti di intervento ricordati: "Il rafforzamento del dispositivo territoriale con 40 presidi a pieno organico, l’efficientamento delle caserme e i progetti per le nuove strutture di Vecchiano e Pontedera; la lotta alla violenza di genere con iniziative in sinergia con prefettura, procura e associazioni, tra cui la creazione a Peccioli della "Stanza tutta per sé", un luogo protetto per le donne e le fasce deboli; la prevenzione di truffe e furti ai danni degli anziani con campagne informative e incontri nei comuni e nelle periferie".
Durante il suo mandato, il colonnello Izzo ha supervisionato dieci operazioni di servizio che hanno abbracciato diverse aree di intervento. Nel gennaio 2023 a Pontedera, ad esempio, si è conclusa l’indagine "Black Mamba", con 21 persone indagate per spaccio e favoreggiamento e l’arresto in flagranza di un giovane senegalese trovato con droga. Poche settimane dopo, a Montopoli Valdarno, due giovani furono fermati con 3,4 chili di cocaina e 3 mila euro in contanti. Nell’aprile 2023, invece, furono arrestate cinque persone per furto aggravato e ricettazione nel campo di Coltano.
Sempre nel 2023, a Pisa, sei spacciatori furono colpiti da un divieto di dimora nelle zone della stazione e del centro storico. Nello stesso anno, l’operazione "Kanun" portò all’arresto di cinque persone per omicidio premeditato, legato a un delitto avvenuto nell’agosto 2022 a Castelnuovo Val di Cecina.
Nel 2024, i carabinieri fermarono a Pisa un cittadino georgiano ritenuto responsabile di un omicidio durante una rissa tra bande tunisine e georgiane. Pochi giorni più tardi furono disposte misure cautelari per altri cinque soggetti per la stessa vicenda. Nel marzo dello stesso anno, sempre a Pisa, fu arrestato un uomo trovato in possesso di 9 chili di cocaina, un’arma rubata, munizioni e banconote false. L’anno successivo, nell’aprile 2025, a Ponsacco, un uomo è stato arrestato per tentato omicidio, detenzione di armi e droga: durante la fuga aveva anche sparato contro i carabinieri. Infine, pochi giorni dopo, a Pisa e nei comuni limitrofi, cinque minorenni sono stati fermati per rapina aggravata e detenzione di armi.