
Cambio al vertice tra i notai pisani. Claudio Calderoni, presidente del Consiglio notarile di Pisa, lascia la guida dell’organo dopo...
Cambio al vertice tra i notai pisani. Claudio Calderoni, presidente del Consiglio notarile di Pisa, lascia la guida dell’organo dopo anni di incarico e passa il testimone al collega Roberto Romoli. La decisione è legata al nuovo prestigioso ruolo assunto da Calderoni a livello nazionale: è infatti il rappresentante della Toscana all’interno del Consiglio Nazionale del Notariato, oltre ad aver ricevuto una nomina nel Comitato esecutivo, con deleghe in tre settori chiave, incluso l’antiriciclaggio.
Un incarico importante che, pur non essendo incompatibile formalmente con la presidenza locale, ha portato a un avvicendamento nel segno della continuità. Calderoni, infatti, resta vicepresidente e assicura il suo contributo all’attività del Consiglio. A raccogliere il testimone è Roberto Romoli, originario di Pistoia ma da tempo a San Giuliano Terme, dove esercita nella zona di La Fontina. Notaio dal 1999 e consigliere dal 2018, Romoli è figura molto stimata tanto nel mondo giuridico quanto nella comunità locale. Già presidente del Comitato notarile toscano, è noto per la sua competenza e il suo approccio pragmatico.
Nel suo intervento di insediamento ha dichiarato: "Quello che non mancherà sarà il massimo impegno, corredato da tanta passione. E credo proprio che, essendo supportato da un Consiglio straordinariamente capace e coeso come il nostro, i risultati che ci prefiggeremo saranno raggiunti". Il passaggio di consegne è avvenuto in un clima di piena sintonia, come confermano anche le parole di Calderoni: "In questi anni abbiamo costruito un Consiglio unito, fondato sulla stima e sulla collaborazione che ha rinsaldato i rapporti di colleganza in tutta la provincia". "I miei impegni nazionali – aggiunge Calderoni –, uniti agli obblighi professionali e ai doveri e alle preoccupazioni familiari, rendono ineludibile questo avvicendamento ma sono certo che Roberto saprà proseguire su questa strada, con il sostegno di un gruppo forte e affiatato".
Un cambio nel segno della continuità, dunque, con la volontà condivisa di portare avanti il lavoro avviato e di rappresentare il notariato pisano con rinnovato slancio.