Maxi furto a Coltano. Via cassaforte con monili e alcuni fucili da caccia

Via Le Rene: il colpo venerdì quando non c’era nessuno nell’abitazione. Rispetto all’anno scorso reati predatori nelle case in aumento

I carabinieri hanno effettuato un sopralluogo nella casa dove è avvenuto il furto a caccia di indizi (foto di repertorio)

I carabinieri hanno effettuato un sopralluogo nella casa dove è avvenuto il furto a caccia di indizi (foto di repertorio)

Pisa, 29 aprile 2024 - Hanno portato via la cassaforte che conteneva monili e armi. All’interno, infatti, erano custoditi gioielli e fucili da caccia. E’ successo venerdì a Coltano, quando nell’abitazione non c’era nessuno. Il colpo è stato portato a segno in via delle Rene ed è stato scoperto nella tarda serata quando la famiglia è rientrata. Il danno è ancora da quantificare, ma i padroni hanno già sporto denuncia ai carabinieri di Pisa che hanno effettuato anche un sopralluogo. La cassaforte non solo è stata svuotata ma è stata prelevata in toto. E poi ritrovata sabato nelle vicinanze dell’abitazione stessa. Sono in corso le indagini per risalire agli autori. E il sopralluogo degli uomini dell’Arma è stato organizzato proprio per questo motivo. Per accertare eventuali tracce della banda che ha agito.

"La custodia delle armi...deve essere assicurata con ogni diligenza nell’interesse della sicurezza pubblica", recita l’articolo 20 della legge 110/1975. Quando l’arma o del materiale esplodente sono detenuti in una privata abitazione è doveroso predisporre tutte le cautele per impedirne l’accesso a chi non è autorizzato. Ma non è obbligatorio per il privato avere la cassaforte utilizzata in questo caso con forte scrupolo da parte del padrone di casa.

I furti in abitazione che nel territorio pisano nel periodo aprile 2022- stesso mese 2023 paragonato al medesimo periodo 2023-2024 sono aumentati molto. Erano 1772 e sono passati a 2072, più 300 secondo le denunce raccolte, i dati sono stati diffusi proprio in occasione della festa della polizia il 10 aprile scorso. In leggera diminuzione, almeno ad analizzare le denunce, quelli sui veicoli passati da 486 a 443 e gli altri, compresi quelli nelle attività commerciali, da 5802 a 4953. In crescita gli scippi, da 66 a 91 e stabili i borseggi (1050 nel 2022-23 contro i 1058 del 2023-24). Per quanto riguarda le rapine, se alle banche il rapporto è di 1 a 0, per gli esercizi commerciali si è passati da 25 a 20; nelle abitazioni da 17 a 20 e in altre situazioni da 79 a 87.

An. Cas.