Furto nel negozio di ottica, ladri bloccati al gate con la refurtiva nel bagaglio a mano: bottino da 50mila euro

Pisa, tre persone in manette al "Galilei": avevano fatto man bassa di occhiali a Firenze

Pisa, 7 aprile 2024 – I carabinieri del nucleo operativo della Compagnia di Firenze, coadiuvati in fase operativa dai militari della Compagnia CC di Pisa e da personale della Polizia di Frontiera Aerea di Pisa, hanno rintracciato e sottoposto a fermo tre rumeni, dai 33 ai 43 anni, tutti senza fissa dimora, ritenuti responsabili del furto con spaccata ai danni del negozio di ottica ‘Bottega di Sguardi’, in centro a Firenze nella notte del 26 marzo. Una Fiat 500 rossa usata come ariete per sfondare la porta d’ingresso e poi la razzia di occhiali griffati per un valore di oltre 50 mila euro. Le indagini hanno consentito di far luce sul sodalizio criminale giunto in Toscana il 15 marzo che, come emerso attraverso una minuziosa analisi dei loro spostamenti, sapeva ben muoversi fra le province di Pisa e Firenze; dopo essersi impossessati di una Fiat 500 rossa, rubata a Scandicci la notte del furto, i tre, con la complicità di altre due persone ancora in corso di identificazione, erano piombati in via Marconi e, utilizzando l’auto e un grosso tronco di legno avevano sfondato la porta del negozio e in 30 secondi portato a segno il colpo. Per gli inquirenti si trattava di pendolari dei furti, che sfruttavano i voli low cost per spostarsi e r poi ritornare in Romania certi di non poter essere raggiunti dalle forze dell’ordine italiane: non questa volta. Sono stati infatti, bloccati dai militari del Nucleo Operativo di Firenze nel gate dedicato alle partenze internazionali dell’aeroporto di Pisa, dove i tre erano pronti ad imbarcarsi sul volo per Bucarest e, quindi, rendersi irreperibili. Sottoposti a perquisizione personale, sono stati trovati in possesso di parte della refurtiva: gli occhiali griffati che erano all’interno dei bagagli a mano. Quanto recuperato è stato posto sotto sequestro in attesa di essere restituito al legittimo proprietario. I tre fermati, uno dei quali gravato da numerosi precedenti per furto e ricettazione e di cui solo uno senza precedenti, sono ora al ’Don Bosco’.