MARIO ALBERTO FERRARI
Cronaca

Aoup super ospedale . E’ primato in Toscana: "Riprova dell’eccellenza"

I dati del Ministero della Sanità sulla qualità della salute: Cisanello sesto in Italia. Belvedere: "Tratto distintivo di questa istituzione che la rende attrattiva".

L’ingresso del pronto soccorso di Cisanello (foto di archivio)

L’ingresso del pronto soccorso di Cisanello (foto di archivio)

di Mario Ferrari

L’Azienda ospedaliero universitaria pisana è la migliore della Toscana e sesta tra i ‘super ospedali’ del Paese. Lo certifica la classifica dei 21 maxi-poli sanitari italiani stilata dal Sole24Ore sui dati del Ministero della Salute, che ha valutato la qualità dei policlinici attraverso due indicatori: la complessità dei casi trattati secondo le ultime schede di dimissione e l’attrattività di pazienti dalle altre Regioni. Sulla base di questi criteri, Aoup si è classificata al top nella regione, superando le altre due toscane in classifica: l’azienda ospedaliero universitaria senese (che si è qualificata all’ottavo posto) e il policlinico di Careggi (fermo alla diciannovesima postazione). Allargando l’ottica al resto d’Italia, meglio di Pisa soltanto l’Ospedale Galeazzi Spa di Milano, l’Istituto Humanitas di Rozzano, l’Irccs San Raffaele di Milano, l’Irccs Aou Sant’Orsola-Malpighi di Bologna e l’Aou Integrata di Verona. "Siamo molto orgogliosi del posizionamento dell’Aoup al sesto posto fra gli ospedali di riferimento in Italia per complessità dei casi trattati e per attrattività nazionale – le parole della direttrice generale dell’Aoup Katia Belvedere -. La classifica del Ministero della Salute si basa su dati oggettivi come le schede di dimissione ospedaliera (Sdo), che confermano la storia di questa Azienda: una crescita costante di tutti gli indicatori dopo gli anni della pandemia. Sono report che ribadiscono il tratto distintivo di questa istituzione (e il motivo per il quale i pazienti scelgono di curarsi a Pisa) che è costituita da sempre dall’alta specialità, la didattica, la sperimentazione clinica e l’utilizzo di tecnologie sempre più avanzate". Belvedere parla poi di cifre, spiegando che la complessità dei casi trattati registrata nelle Sdo "è passata da 1.28 nel 2022 a 1.35 nel 2023 mentre l’indice di attrattitività extra-regionale è cresciuto da 15.75% del 2022 a 16.14% nel 2023. Sono quindi dati - aggiunge - che ci entusiasmano e che ci spronano a fare sempre di più e meglio. E sono la riprova dell’eccellenza che caratterizza questo ospedale a livello nazionale e internazionale".

Anche il presidente del consiglio regionale Antonio Mazzeo ha commentato il risultato dell’aou pisana dicendo che "valorizza il lavoro quotidiano di migliaia di professionisti e rafforza le fondamenta su cui costruire la sanità del futuro". "Siamo consapevoli - dice - delle criticità ancora presenti, a partire dai tempi di attesa nei pronto soccorso e per l’accesso a visite ed esami diagnostici. La Toscana sta facendo la sua parte ma è evidente che, con risorse adeguate da parte del Governo nazionale, sarebbe possibile affrontare queste sfide in modo più efficace e strutturale".

Mazzeo sottolinea poi che appena nascerà il nuovo ospedale di Cisanello "avremo l’opportunità di fare un ulteriore salto di qualità, puntando sulla medicina di precisione, sulla continuità tra cura e ricerca, e su un rapporto più stretto tra ospedale e territorio".