
Carla Stephany Visconti, 39 anni, Mauro Visconti, 69 anni, di Verbania, Nydia Zoila Albuquerque Basulto, 65 anni, di Lima (Perù)
Firenze, 16 luglio 2025 – Una famiglia distrutta. Mauro Visconti, sua moglie Zoila Nydia Basulto Albuquerque e la loro figlia Carla Stephany Visconti sono morti nel tragico incidente di ieri pomeriggio lungo l’autostrada A1, intrappolati all’interno della loro auto, una Fiat Panda, nella galleria di Base tra Firenzuola e Badia.
Stavano viaggiando sulla Direttissima in direzione Bologna quando la macchina si è fermata all’improvviso, forse per un guasto, nella corsia di marcia. Uno stop che non ha lasciato scampo alla famiglia che stava facendo ritorno in Piemonte, dove viveva. Un tir che sopraggiungeva alle loro spalle non è riuscito a evitare l’impatto con la Panda piantata in carreggiata.
Altre auto erano riuscite in qualche modo a schivarla. L’auto è stata trascinata dal tir per diversi metri e in pochi secondi della Fiat è rimasto solo un groviglio di lamiere. La famiglia Visconti è morta sul colpo, insieme al loro amato cagnolino. Alla tragedia sono sopravvissute l’altra figlia di Mauro Visconti e Zoila Nydia Basulto Albuquerque, Silvana Visconti, 37 anni, sorella di Carla, e la sua bambina di soli quattro anni. Entrambe sono state trasportate in codice rosso in ospedali fiorentini, al Meyer la piccola e a Careggi la mamma. Mamma e figlia lottano tra la vita e la morte
Alla guida della vettura ci sarebbe stata la figlia sopravvissuta di Visconti, seduta accanto la mamma, mentre nei sedili posteriori viaggiavano, la zia e il nonno della bambina a sedere in mezzo a loro insieme al cagnolino poi morto nell’impatto. Un video della galleria riprenderebbe l'auto ferma alcuni secondi con le doppie frecce, i veicoli che riescono a schivare la Panda e il camion che, nonostante un tentativo di frenata non riesce a evitare l'impatto con l'utilitaria. Accertamenti della polizia stradale per cercare di capire perché l'auto non sia riuscita ad accostare, in galleria ci sono due corsie oltre alla corsia d’emergenza. L’autista del camion, un moldavo, è rimasto illeso ma sotto choc, sottoposto ad alcoltest e narcotes è risultato negativo. La procura ha comunque aperto un’inchiesta.
Mauro Visconti 69 anni, ex dipendente comunale a Omegna, era molto conosciuto. Nydia, di origine peruviana, aveva lavorato all’Istituto Sacra Famiglia di Verbania, struttura in cui attualmente lavora la figlia Silvana come oss. La famiglia viveva a Gravellona Toce che ora è una comunità sotto choc. Il sindaco Gianni Morandi ha raccontato di aver conosciuto Nydia poco tempo fa: "Una brava lavoratrice, una famiglia serena. Mi aveva riconosciuto come sindaco e avevamo scoperto di essere legati da un curioso destino: viveva proprio nella casa in cui sono nato. Adesso dobbiamo pensare a chi resta: alla madre e alla bambina ricoverate. Noi ci siamo e faremo tutto il possibile per sostenerle". In occasione dei funerali il Comune proclamerà un giorno di lutto cittadino in occasione dei funerali.