
Il questore si presenta e parla delle grandi sfide della città: partendo proprio dalla Serie A "Ci saranno da gestire migliaia di persone. Alcuni quartieri resteranno paralizzati".
Pisa, 19 luglio 2025 – "La squadra si è guadagnata con merito la serie A e la società, mi dicono, è ben strutturata, tuttavia il principale problema dello stadio non sono tanto i parametri richiesti dalla serie A per omologare il campo, ma il fatto che si trovi in mezzo alle case e per questo sarebbe stato meglio valutare un decentramento altrove dell’impianto, anche se non è una materia di mia competenza ma semmai della politica". Parola di questore.
Ieri Salvatore Barilaro, a circa un mese dal suo insediamento, ha incontrato i giornalisti e il tema dell’adeguamento dell’Arena è all’attenzione del responsabile tecnico della sicurezza cittadina. I lavori, ha detto, "sono costati oltre 1,5 milioni di euro di soldi pubblici ma più di tanto non si può fare per garantire la massima sicurezza non solo alle squadre di calcio o ai tifosi, ma anche ai cittadini residenti nel quartiere". Barilaro ha poi ricordato che i decreti Pisanu sono ancora in vigore e prevedono norme chiare che devono essere rispettate: "Parcheggi separati per le due squadre, vie d’accesso e afflusso separate: tutto ciò deve essere garantito dalla società e dal Comune, che è il proprietario della struttura. Così come deve essere garantita una videosorveglianza adeguata, pena la chiusura dello stadio. Perché queste sono misure riconosciute nei decreti legislativi, mai modificati, come misure strutturali: cioè, se non c’è il parcheggio, non c’è l’agibilità. Molti stadi non sono adeguati e questo è un fatto".
Infine, Barilaro ha osservato che tra le problematiche da gestire ci sarà l’afflusso di tifoserie ospiti molto numerose: "Una situazione - ha detto - che prevede lo spostamento e la vigilanza su circa 2 mila tifosi alla volta, che conseguentemente
paralizzeranno la citt à, a causa delle necessarie misure di sicurezza diffuse sul territorio, anche in giorni feriali perché le partite del campionato non sono solo di domenica. Un conto è contingentare poche centinaia di tifosi in parcheggi periferici, altro è gestire migliaia di persone".