MARIO ALBERTO FERRARI
Cronaca

"Le guide abusive sono il vero problema"

"Nella mia intervista a La Nazione non c’è stata nessuna narrazione del turismo in termini esclusivamente negativi e problematici,...

"Nella mia intervista a La Nazione non c’è stata nessuna narrazione del turismo in termini esclusivamente negativi e problematici, bensì un’analisi delle dinamiche legate all’iperafflusso di visitatori. Anziché attaccare i colleghi che seguono regole e norme, la presidente di ConfGuide Antonella Cinini dovrebbe prendersela con chi esercita la professione in modo abusivo, senza rispetto della divulgazione, della storia, della spiritualità e dei monumenti pisani". È questa la replica della guida turistica Silvia Piccini dopo che il direttivo di ConfGuide Confcommercio Pisa (di cui lei fa parte) ha preso le distanze dalla sua intervista a La Nazione. Una posizione che, spiega Piccini, "ha basi puramente ideologiche da parte del vertice del direttivo, Antonella Cinini, che non tengono conto della realtà dei fatti".

Nel merito del contingentamento, la guida turistica afferma che "già adesso tramite biglietti orari avvengono delle forme di contingentamento che permettono a chiunque di fruire, ritagliandosi i giusti tempi e vedendo garantiti i propri spazi, della meraviglia dei nostri monumenti. Non si tratta di ‘un’esclusione arbitraria e aprioristica’, bensì di misure che garantiscono una visita tanto completa per il turista quanto sostenibile per i beni". Poi aggiunge: "La crescita di fenomeni di maleducazione può portare, come successo già in altre città d’arte, a misure più stringenti. Se non diamo un freno a certi atteggiamenti dannosi, questi ricadranno su tutti". Piccini replica anche all’accusa di voler fare "lo sceriffo", affermando che per lei l’obiettivo di una guida è "garantire una fruizione consapevole e rispettosa dei monumenti, che non si ottiene girandosi dall’altra parte di fronte ad atteggiamenti maleducati da parte dei turisti. Tutti devono fare la loro parte ed è anzi mio dovere, se non altro morale, intervenire a sostegno del personale di sorveglianza per contribuire alla tutela di un patrimonio dell’umanità".

Per concludere, la guida afferma che: "Mi viene detto che il turismo costituisce un pilastro imprescindibile per l’economia del territorio, come se non avessi un’esperienza trentennale sulle spalle. Ma proprio per questo non possiamo dare carta bianca a qualsiasi atteggiamento dei visitatori. Se non si promuove una visione del turismo consapevole, interessata e rispettosa, allora sviliremo i benefici che questo settore ha sul territorio, in cambio di un selfie o una foto su Instagram. Anziché prendersela con me - conclude Piccini -, la presidente Cinini attacchi le guide abusive, completamente disinteressate a fare il bene dei visitatori, dei monumenti, degli esercizi commerciali e di Pisa".

Mar. Fer.