GABRIELE MASIERO
Cronaca

"La città si riconosce, si racconta, si ritrova"

di Michele Conti* Il Gioco del Ponte è molto più di una rievocazione storica. E’ un momento in cui Pisa...

Il sindaco Michele Conti

Il sindaco Michele Conti

di Michele Conti*

Il Gioco del Ponte è molto più di una rievocazione storica. E’ un momento in cui Pisa si riconosce, si racconta e si ritrova. Un evento che, per una sera, divide simbolicamente la città tra Tramontana e Mezzogiorno, ma che unisce i pisani nel nome di una tradizione dalle radici antiche e profonde. Dietro la "Mostra", il corteo storico che attraversa le vie cittadine, e dietro la "Battaglia", che si svolge sul ponte di Mezzo, ci sono mesi di lavoro, prove, impegno e passione da parte delle dodici Magistrature. Un impegno silenzioso ma continuo, fatto di incontri, preparazione, cura dei dettagli e senso di responsabilità. A loro va il ringraziamento di tutta la città, perché senza il loro contributo il Gioco non sarebbe ciò che è.

Il Comune ha scelto di sostenere in modo concreto questo patrimonio identitario, investendo nel tempo risorse per la riqualificazione di costumi, tamburi, targoni e nella manutenzione dei materiali, oltre che nel supporto alle sedi delle Magistrature. Un impegno che proseguirà anche nei prossimi mesi: già dal prossimo consiglio comunale saranno stanziati nuovi fondi per l’ampliamento della Mostra permanente delle tradizioni, della storia e dell’identità di Pisa, intitolata a Umberto Moschini, ospitata al piano terra di Palazzo Gambacorti. Vogliamo renderla un luogo sempre più vivo, accessibile e rappresentativo, soprattutto per le scuole, i giovani e tutti coloro che desiderano conoscere da vicino la storia della nostra città.

Il Gioco del Ponte vive anche grazie alla partecipazione del pubblico: i lungarni e le tribune gremite testimoniano quanto questo evento sia sentito, amato, atteso. E’ una manifestazione popolare nel senso più autentico del termine, perché appartiene a tutti e richiama, in ogni gesto, un profondo senso di appartenenza, di memoria e di futuro. "Vinca Borea o Mezzogiorno, sempre Pisa vincerà": non è solo un motto, ma lo spirito con cui ogni anno celebriamo il nostro essere comunità. Una comunità che guarda avanti, forte delle proprie radici. Buon Gioco del Ponte a tutti. Viva Pisa.

*Sindaco di Pisa