MARIO ALBERTO FERRARI
Cronaca

"I tempi sono maturi per l’hub dell’innovazione"

Il rettore Zucchi a margine della presentazione: "Noi siamo pronti"

Alta tecnologia, l’inaugurazione dello stabilimento di Sitael

Alta tecnologia, l’inaugurazione dello stabilimento di Sitael

PISA

"I tempi sono maturi per realizzare a Pisa un centro dell’innovazione. Il futuro è questo e da parte nostra c’è una completa apertura". Tra i laboratori dei propulsori di razzi della Space Factory di Sitael, Riccardo Zucchi, rettore dell’Università di Pisa, ha sottolineato come ormai il momento sia propizio per realizzare un centro dell’innovazione proprio sul territorio pisano. "Il nostro è un vero e proprio hub del sapere - le parole di Zucchi -. Tra le competenze delle nostre tre università, la qualità della ricerca, le start-up che nascono, le eccellenze come il Cnr, il Polo Tecnologico di Navacchio, l’area di Ospedaletto, non ci manca niente. La Toscana è tra le uniche se non l’unica regione d’Italia che riunisce questo insieme di conoscenze e capacità, che vanno appunto valorizzate attraverso un hub dell’innovazione". Il rettore spiega che si tratterebbe di una necessità: "Da parte nostra c’è una completa apertura a questa idea per una ragione molto semplice: si tratta del futuro". La proposta di realizzare un centro per l’innovazione non è nuova. Nella primavera scorsa è nato il progetto "Toscana nel Mediterraneo", che farà di Pisa la capitale dell’innovazione del Mediterraneo. Un’iniziativa, fortemente voluta dal presidente del consiglio regionale Antonio Mazzeo che nell’occasione lo definì il modo per "costruire un ponte tra la Toscana e i Paesi che affacciano sul Mare Nostrum. Il cuore di questo progetto sarà il nuovo hub dell’innovazione, che nascerà dalla riconversione degli spazi del Museo del Calcolo". Un’idea che ha messo insieme maggioranza e opposizione: "Pisa - disse del progetto il consigliere regionale di FdI Diego Petrucci - è la sede naturale per creare un simile hub".