CARLO BARONI
Cronaca

Dove brillano i centisti. I campioni di Dini e Galilei in 40 col massimo dei voti

Sono nati nel 2006 e hanno vissuto le medie in Dad a causa della pandemia "Un percorso a ostacoli, ma ne è valsa la pena", la gioia degli studenti.

Sono nati nel 2006 e hanno vissuto le medie in Dad a causa della pandemia "Un percorso a ostacoli, ma ne è valsa la pena", la gioia degli studenti.

Sono nati nel 2006 e hanno vissuto le medie in Dad a causa della pandemia "Un percorso a ostacoli, ma ne è valsa la pena", la gioia degli studenti.

Un altro anno scolastico è trascorso e siamo giunti al termine di un altro esame di maturità, il primo grande esame per gli studenti nati nel 2006 che, costretti a concludere le scuole medie a distanza a causa dell’emergenza sanitaria legata al coronavirus, non avevano mai avuto modo di affrontare prima di adesso un’esperienza di questo tipo. Il liceo scientifico Ulisse Dini e il liceo classico G.Galilei, due delle migliori scuole di Pisa, hanno assegnato il massimo dei voti a un buon numero di studenti, che si sono distinti per bravura e costanza, meritando appieno un risultato così importante e significativo.

Per il Liceo Scientifico Dini: Angela Filippi, Arianna Merli, Riccardo Cataudella, Dario Giusti, Davide Zema, Gabriele Calvanese, Greta Conti, Giulia Pizzi, Francesco Galoppini, Benedetta Lanza, Cristian Lonigro, Alberto Maestro, Giulia Pingitore. Thea Fosca Lucia Lombardi, Laura Errico, Gaia Ricciardi, Damiano Summonti, Giulia Zanni, Matilde Corucci, Rachele Pacini, Pietro Gremigni Francini, Gaia Losa, Andrea Vincenti, per un totale di 23 studenti diplomati con il massimo dei voti.

Per il liceo classico Galilei: Alice Fabozzi, Noemi Biscari, Giada Cignoni, Giulia Disabato, Martina Liuzzi, Aurora Romboli, Pietro Bacchereti, Aurora Giordani, Giulia Liut, Giulia Panzani, Giulia Pasanisi, Jacopo Ronco, Anna Lisa Colomba, Gaia Izzi, Alice Rocca, Giulia Rotondo, Emanuela Maria Tartaglia per un totale di 17 studenti. Aurora Giordani, del Liceo Classico Galilei, è felice di aver raggiunto un così grande risultato, ma anche di aver terminato un percorso tanto difficile: "Io lo definirei un percorso a ostacoli" dice "E’ una scuola molto complessa, un ambiente molto complesso, e già esserne uscita per me è un traguardo. Sinceramente non mi aspettavo di uscire con il massimo, pur avendo sempre studiato tanto e pur avendo sempre avuto una grande passione non mi sarei aspettata che alla fine avrebbero riconosciuto tutto il mio impegno e ne sono molto felice. In realtà avrei accettato col sorriso qualsiasi voto" continua: "il classico è una scuola molto competitiva e essere uscita col voto che meritavo è un grande risultato". Anche Jacopo Ronco, centista del Liceo Classico, si dice entusiasta: "Il liceo mi ha formato molto, è stata una bella scelta fare il classico perché apre la mente e ti insegna a studiare. Il cento non me lo aspettavo ma ci speravo, perché avevo tutti i requisiti per ottenerlo e non ho mai mollato" e aggiunge: "Sono felice del risultato ottenuto ma soprattutto sono felice di quello che ho imparato in questi anni" Come ogni anno, subito dopo l’esame orale gli studenti si rilassano, consapevoli di aver ormai fatto il possibile, e attendono il voto finale in trepidante attesa.

"Il giorno dopo il mio orale mi ero assopita al mare e sono stata svegliata dal mio ragazzo: mi ha detto che erano appena usciti i risultati e che avevo preso il massimo" dice Emanuela Maria Tartaglia "Ero spaesata ma felicissima. E’ stata una soddisfazione enorme". Un risultato soddisfacente che resterà per sempre nel cuore e nella mente dei nostri studenti, ma che è solo un primo traguardo in vista di una vita ricca di esperienze: i centisti pisani desiderano continuare gli studi, e il mondo dell’università li attende a settembre, dopo un estate libera e ricca di meritata spensieratezza.