
I turisti avranno più facilità di muoversi verso il capoluogo
"Il completamento dei lavori per il raddoppio della tratta Montecatini-Pistoia, lungo la linea ferroviaria Firenze-Viareggio, e l’avvio delle nuove corse dalla nostra città al capoluogo rappresentano una grande opportunità per il turismo, oltre che per la cittadinanza. Tutto questo richiede anche un impegno per garantire maggiore sicurezza nelle due stazioni ferroviarie di Montecatini". Carlo Bartolini, presidente di Federalberghi-Apam, e Giovanni Biondi, presidente di Assohotel-Confesercenti, guardano con ottimismo al completamento dell’intervento di Rete Ferroviaria Italiana, ma ricordano l’importanza di potenziare l’attività di prevenzione per evitare che i passeggeri in partenza o in arrivo, destinati a crescere, siano vittime di reati. L’aumento dei servizi, sottolineano, non deve corrispondere a quello della criminalità. Bartolini mette in evidenza come il raddoppio della linea possa ridurre l’utilizzo dei pullman per andare a visitare Firenze. Anche i turisti individuali, ricorda, potranno raggiungere la città d’arte in questo modo, senza utilizzare l’automibile.
"Montecatini – sottolinea il presente di Federalberghi-Apam – è destinata a diventare un vero e proprio hub, un punto di gestione dei mezzi in transito. I gruppi che arrivano potranno lasciare l’autobus parcheggiato qui, mentre utilizzano il treno per visitare il capoluogo. Un’opportunità anche per gli individuali, che consentirà di ridurre l’impatto ambientale". Bartolini evidenzia come "le strutture ricettive di Montecatini, adesso più collegata a Firenze, andranno ad aumentare il proprio valore di mercato. Auspichiamo adesso che parta un progetto di Rfi che potenzi il collegamento con l’aeroporto di Pisa".
Il presidente di Federalberghi-Apam sottolinea come "il problema sicurezza resti aperto e sia necessario tutelare di più turisti e cittadini all’interno delle due stazioni ferroviarie". Giovanni Biondi, presidente di Assohotel-Confesercenti, conferma la soddisfazione della sua associazione per il completamento dei lavori di di raddoppio della tratta. "Siamo contenti e soddisfatti – conferma – in futuro tanti gruppi di turisti prenderanno il pullman per giungere a Montecatini, ma potranno spostarsi con il treno. Molte persone residenti nella zona di Firenze potrebbero presto decidere di trasferirsi a vivere nella nostra città, potendo fare affidamento sul treno per andare a lavorare". Anche secondo Assohotel-Confesercenti, la questione sicurezza non va sottovalutata e vanno incrementate le risorse per la prevenzione nelle due stazioni. "Sarebbe assurdo – dice Biondi – aver speso circa 35 milioni di euro, impiegando otto anni di lavori , se poi non riusciamo a garantire la sicurezza di cittadini e turisti quando scendono alla stazione o vanno a prendere il treno. Questo aspetto deve essere garantito nel modo migliore".
Daniele Bernardini