MONTECATINI TERME
Cronaca

Il futuro della piscina. Pubblico e privato insieme per rigenerare la struttura

Una società è pronta a presentare un progetto in project financing col Comune e valuta la possibilità di fornire una manifestazione di interesse concreta

Una delle piscine esterne del complesso di Montecatini (Goiorani)

Una delle piscine esterne del complesso di Montecatini (Goiorani)

Montecatini Terme, 2 agosto 2025 – Una società italiana è interessata a realizzare un intervento in project financing sulla piscina comunale e valuta la possibilità di presentare una manifestazione di interesse al Comune. L’annuncio è stato dato durante il consiglio comunale di giovedì sera dal sindaco Claudio Del Rosso. L’amministrazione ha ricevuto da questa società una serie di chiamate per ottenere informazioni sulla struttura adiacente al PalaTerme in modo da poter valutare un eventuale investimento e una successiva manifestazione d’interesse. Luca Bini, assessore ai lavori pubblici, pur mantenendo la riservatezza spiega che si tratta “di una realtà seria, specializzata nel portare avanti interventi in project financing.

Si tratta di una forma di finanziamento di opere pubbliche o di pubblica utilità, promosse dalle pubbliche amministrazioni, in cui si utilizzano risorse diverse dai fondi pubblici. Questa realtà mette insieme un costruttore esperto del settore, un istituto di credito in grado di finanziare il lavoro, e un gestore efficiente e dotato di esperienza sul campo, capace di dare indicazioni sugli interventi da fare. Il Comune non dovrà pagare alcun canone fino alla completa realizzazione e alla riapertura della struttura. La controparte potrà godere del diritto di superficie a garanzia di quanto dovuto”.

Secondo l’assessore Bini, uno dei maggiori vantaggi di questa soluzione, è lo svincolo da certi lacci della pubblica amministrazione. “Se la ditta incaricata dei lavori dal soggetto promotore del progetto dovesse rivelarsi inefficiente e perdere tempo – sottolinea – potrà essere sostituite seduta stante, consentendo di andare avanti. Nel piano triennale delle opere pubbliche, avevamo accantonato circa un milione e 100mila euro per consentire l’utilizzo dell’impianto estivo nel periodo invernale, quando nell’apposito settore avrebbero dovuto svolgersi altri interventi. Abbiamo appreso però che la soluzione migliore è la chiusura totale della piscina comunale nel periodo in cui sarà aperto il cantiere, per evitare possibili contaminazioni degli impianti. Il soggetto che ci ha contattato, prima di presentare la manifestazione di interesse, vuole effettuare un sopralluogo alla piscina comunale”.

Il consigliere di minoranza Edoardo Fanucci (Montecatini: il futuro è nel nome) chiede che il Comune porti avanti l’acquisto dell’area ex Kartos per realizzare un nuovo polo scolastico, con i soldi che non saranno utilizzati allo scopo di coprire le piscine estive. “È stato un errore stanziare questa somma – sottolinea – ed è stato un errore toglierla dal piano delle opere senza dare un’altra destinazione”.

Daniele Bernardini