STEFANO INCERPI
Cronaca

La manifestazione pucciniana. Nel finale dell’Estate Uzzanese il concorso lirico ’Voci in canto’

Da lunedì i tenori di quattro continenti si contenderanno la serata conclusiva per la esibizione del Trittico

La presentazione delle serata conclusive dell’Estate Uzzanese

La presentazione delle serata conclusive dell’Estate Uzzanese

Con le opere di Giacomo Puccini "Suor Angelica" e "Gianni Schicchi" dirette dal maestro e compositore uzzanese Antonio Bellandi, si conclude venerdì 5 settembre l’Estate Uzzanese 2025. Il programma pucciniano inizia però questo fine settimana con l’undicesima edizione del Concorso Lirico Voci in Canto alla quale prendono parte tenori provenienti dai quattro continenti che lunedì primo settembre nel piazzale della Villa del Castellaccio, dove il compositore lucchese aveva scritto il secondo e terzo atto di Bohemé, si contenderanno la partecipazione alla serata conclusiva di venerdì 5 nel centro storico di Uzzano Castello per la esibizione del Trittico Pucciniano. "Sono ormai undici anni che questa manifestazione passa da Uzzano – ha commentato il sindaco Dino Cordio – domenica e lunedì nel Palazzo del Capitano ci saranno le audizioni dei cantanti in gara, quindi a sera la finale nella Villa del Castellaccio oggi proprietà del Conte Guido Anzilotti, questo è per noi motivo d’ orgoglio avere ereditato questa manifestazione e non possiamo fare altro che portarla avanti grazie all’ impegno di tutti ed ai partner di Shangai".

Alla presentazione della kermesse insieme al sindaco il consigliere regionale Marco Niccolai, il direttore artistico Veio Torcigliani, il conte Guido Anzilotti il maestro Antonio Bellandi ed alcuni consiglieri comunali. "Il Trittico Suor Angelica e Gianni Schicchi è sicuramente una scelta armonica – ha commentato il regista Vaio Torcigliani –. Questa idea di unire questi due titoli, con questi grandi protagonisti con da una parte una donna forte e dall’ altra un uomo che sembra forte con questo gioco di ruoli di questa trilogia ci mette in condizione di cercare di fare quello che il pubblico si aspetta, qualcosa di tradizionale ma che si spera possa aggiungere qualcosa a tutta la narrazione di questa meravigliosa opera ". Il consigliere regionale Marco Niccolai ha evidenziata "l’importanza di ospitare un’opera pucciniana ad Uzzano – ha detto –, è un evento che da anni muove tutta la Valdinievole, sia dal punto di vista turistico che culturale". È attesa la presenza di Katia Ricciarelli e del maestro Alberto Veronesi. Per assistere alla serata di venerdì 5 funzionerà un servizio navetta con partenza dal fontanello di via delle Pilledalle ore 20.

Stefano Incerpi