
È stato un convegno speciale quello di sabato sera all’ippodromo Sesana. Tutte le sette corse in programma sono state dedicate...
È stato un convegno speciale quello di sabato sera all’ippodromo Sesana. Tutte le sette corse in programma sono state dedicate all’Associazione GiuliaSmile di Monsummano Terme per sensibilizzare e far conoscere la storia di Giulia, bambina affetta da una mutazione genetica in eterozigosi de novo del gene STXBP1, malattia rarissima al mondo e con poche decine di casi in Italia.
In pista quasi tutti i cavalli più attesi della serata hanno mantenuto le aspettative vincendo a bassa quota. Ad aprire il sipario i giovanissimi di due anni con Iberica Point che ha girato tra i nastri con la sicurezza del cavallo anziano e si è portata subito al comando. Dietro nessuno si è mai avvicinato davvero, qualche rottura di troppo e un Iberica presentata in forma smagliante hanno fatto sì che l’allieva di Carmine Piscuoglio si togliesse l’etichetta di maiden sulla selettiva distanza dei 2040 metri.
In sulky un giovane driver che quest’anno al Sesana sta facendo davvero un gran bella stagione vincendo corse di routine ma anche grandi eventi come il gran premio Nello Bellei. A conferma di questa forma al diapason lo stesso Carmine firma anche la corsa successiva con la favorita Brigitte Roc.
Alla quarta arriva la corsa più importante, in termini economici, della serata, Premio "Un sorriso per Giulia" con finale a sorpresa. A fil di palo strappa la vittoria Gilda Indal con la guidata tattica di Edoardo Baldi, in gabina di regia l’abile Andrea Esposito. È stata la corsa con la quota al totalizzatore più alta (vincente 27,12).
A seguire la corsa dallo schema più intrigante, gentleman driver a tenere le guide in mano e partenza con i nastri. Vince e convince Cluny Dei Greppi (foto) che mette qualcosa in tasca già tra i nastri con una girata perfetta. Dopo soli 300 metri di gara la pupilla di Nicola Del Rosso aveva già recuperato il gap di 20 metri e si era portata al comando. All’esterno non molla un centimetro Edith Del Ronco che solo in arrivo si arrende alla medaglia d’argento pur facendo una corsa stratosferica.
Prossima riunione di corse sabato 30 agosto.
Martina Nerli