
Sul tetto del PalaTerme prosegue l’applicazione delle converse (Goiorani)
Nuovo passo avanti verso la conclusione dei lavori di ristrutturazione del Palaterme. L’azienda Iscom di Verona, titolare del subappalto relativo ai lavori previsti sulla copertura dall’azienda Finocchiaro di Catania, vincitrice della gara, ha appena completato la realizzazione delle converse sul tetto dell’impianto. Questi elementi hanno le funzioni di intercettare e convogliare l’acqua piovana, e proteggere il tetto dalle infiltrazioni d’acqua, garantendo che i punti di contatto tra diverse parti della struttura rimangano asciutti. In questo modo, dovrebbe trovare una soluzione concreta uno dei problemi più annosi del Palaterme: le infiltrazioni. La prossima settimana è previsto l’inizio dei lavori di apposizione delle lastre che andranno a coprire la copertura storica del PalaTerme. Nei giorni scorsi, sono stati fissati sul tetto dell’impianto i ganci dove saranno apposte. Questa parte dell’intervento dovrebbe durare circa un mese, andando a concludersi per la fine di settembre. Durante la prima settimana ci sarà una sola squadra di operai, ma lo spostamento dei ponteggi consentirà di raddoppiare gli uomini impiegati nel giro di qualche giorno.
All’interno del PalaTerme poi stanno arrivando alla conclusione i lavori previsti. Devono essere montati gli impianti igienici e le nuove porte interne dell’edificio. All’inizio di settembre è prevista una riunione della commissione comunale per i pubblici spettacoli, per la quale si attende la nomina del rappresentante previsto dal Coni. In questo modo, sarà possibile fare il punto della situazione su cosa manca in modo da arrivare con tutti i problemi risolti quando sarà decisa l’agibilità. I tecnici dell’amministrazione sottolineano che l’unica parte che necessita di un collaudo è l’impianto di riscaldamento e questi sembra rendere meno complicata la questione.
I lavori di ristrutturazione del Palaterme, progettati e affidati dalla giunta di Luca Baroncini e seguiti da quella di Claudio Del Rosso dal momento del suo insediamento, saranno completati attraverso una spesa di circa 2,75 milioni di euro, interamente coperti da fondi pubblici, ottenuti dalla precedente amministrazione. La ditta Finocchiaro ha vinto la gara con un ribasso di oltre il 18%, a cui andrà ad aggiungersi il costo della variante approvata di recente. L’intervento è iniziato dalla sostituzione degli infissi, che sono parte della più complessa opera miglioramento energetico.
Daniele Bernardini