DANIELE BERNARDINI
Cronaca

Cattivo odore in città, partono subito i controlli. “Colpa delle concimazioni”

Ieri la puzza ha invaso le strade del centro fino al confine di Massa e Cozzile. Acque Spa ha svolto le verifiche. Il sindaco: “Si è trattato di attività agricole”

I controlli di Acque Spa, gestore del servizio idrico e della fognatura nera

I controlli di Acque Spa, gestore del servizio idrico e della fognatura nera

Montecatini, 21 settembre 2025 – Un odore nauseabondo ha invaso la città, ieri, dalla zona del liceo scientifico fino al confine con Massa e Cozzile, senza dimenticare la parte Sud e quella dove sorgono gli edifici termali. Intorno all’ora di pranzo, di fatto, il puzzo era diventato davvero penetrante, lasciando cittadini e turisti con un vero e proprio senso di nausea.

Molte persone hanno iniziato a contattare vari servizi pubblici per sapere cosa potesse essere successo davvero. Il Comune si è attivato per capire che cosa fosse successo da poter provocare un cattivo odore del genere. “Dopo un confronto con la sindaca di Pieve a Nievole Gilda Diolaiuti – dice il sindaco Claudio Del Rosso - che ringrazio per l’efficienza e la collaborazione, è emerso che i cattivi odori non provengono dal termo gassificatore presente sul suo territorio. Si tratta piuttosto di attività agricole in corso, poiché in questo periodo le aziende del settore possono concimare la terra.

Le condizioni climatiche attuali, caratterizzate da caldo e umidità, stanno contribuendo a intensificare la diffusione degli odori. Desidero rassicurare che Paola Nanni, comandante della polizia municipale, ha già attivato gli organi competenti per monitorare la situazione. Ci aspettiamo che il problema si risolva a breve”.

Acque Spa, gestore del servizio idrico e della fognatura nera, ha comunque avviato i controlli per verificare se il cattivo odore fosse stato causato da questo impianto. Si tratta della rete di canalizzazioni che raccoglie e trasporta le acque reflue domestiche e quelle derivanti da scarichi industriali verso l’impianto di depurazione. Al termine delle verifiche, anche Acque Spa ha ipotizzato che la causa siano le concimazioni. Il consigliere di minoranza Karim Toncelli (Lega) è andato di persona nella zona della Biscolla, insieme ai vigili urbani, per verificare cosa avesse potuto causare il fenomeno.

“Ho inviato una pec urgente ad Arpat e all’ufficio ambiente del Comune – spiega l’esponente dell’opposizione - chiedendo un intervento risolutivo, una volta per tutte. Le periferie meritano rispetto e attenzione come ogni altra parte della nostra città. Continuerò a seguire la vicenda al fianco dei cittadini che mi hanno contattato e che giustamente pretendono risposte”.

Il consigliere comunale annuncia che proseguirà l’attività per sollecitare una risposta dagli organismi competenti. L’Agenzia regionale per la protezione ambientale della Toscana effettua attività di monitoraggio, vigilanza e controllo sull’ambiente (aria, acqua, suolo, rifiuti, radioattività, campi elettromagnetici) e sulla salute umana, oltre a svolgere analisi e ricerca per la tutela del territorio.

Daniele Bernardini