
Da sinistra Carmela Cerza, presidente del Centro commerciane Naturale di Larciano e Stefania Tielli, imprenditrice nel settore turistico
Il paese di Larciano è conosciuto nel mondo per le scope. Nel territorio comunale si producono circa duecentomila scope al giorno. Sono vendute in Italia, ma hanno anche un mercato fiorente a livello internazionale. Si esportano in ottantacinque paesi stranieri. Un’attività fondamentale e storica, che produce occupazione e ricchezza per il Comune di Larciano. Su questi numeri e sull’importanza che tali prodotti, Stefania Tielli, imprenditrice nel settore turistico, supportata dal Comune e dal Centro Commerciale Naturale, ha pensato di organizzare degli eventi, che mettessero in risalto la scopa. "Se a Vinci c’è Leonardo, a Cerreto Guidi i Medici, a Lamporecchio il brigidino, a Larciano – afferma Stefania Tielli – sarà la granata a fare da protagonista. Non esiste nessuna Befana senza una scopa di Larciano: è da qui che nostra storia può prendere il volo".
L’obiettivo è quello di richiamare i clienti e partner industriali, invitandoli a visitare il paese che ha dato i natali alla scopa di saggina. "Siamo un territorio – afferma l’agente di viaggio Stefanie Tielli – ancora lontano dall’over tourism, ma pronto a proporsi come meta di turismo d’impresa, nel cuore delle Toscana: comprare scope e accessori per la casa direttamente dalle aziende locali e, allo stesso tempo, vivere un’esperienza autentica immersi nella storia e nella natura".
Durante i tre giorni di Estrobilia Festival, dal 12 al 14 settembre viene organizzata una mostra emozionale storica, con fotografie di famiglia, manifesti d’epoca, cartoline, articoli di giornali, storie che testimoniano l’eccezionalità di una tradizione capace di unire la sapienza artigianale alla vocazione industriale del territorio. Saranno presenti anche documenti e materiali rari: ordini, conferme d’ordine, attestati, macchinari come la pressa e persino un reperto storico del 1940 circa. La mostra è curata da Stefania Tielli e Carmela Cerza, presidente del Centro Commerciale Naturale di Larciano con la collaborazione delle aziende del posto. Nell’ambito della festa tutti i cittadini di Larciano sono invitati in questi giorni a esporre sui propri terrazzi, cancelli e porte d’ingresso una scopa di saggina, decorandola in modo originale. Un’apposita giuria decreterà quella più originale e al vincitore sarà dato un premio viaggio. L’altra idea è quella di partecipare al Guinness World Record. Si punta a realizzare la scopa di saggina più grande del mondo.
Massimo Mancini