Firenze, 12 maggio 2025 – Una settimana all’insegna dell’instabilità in Toscana. Lo hanno detto le previsioni del consorzio Lamma. E si comincia subito con un lunedì 12 maggio dal doppio volto. Soleggiato in mattinata, ma con possibili temporali forti e grandine nel pomeriggio.

Accadrà in particolare nell’interno della regione, tra Siena, Arezzo e Firenze. Colpi di vento, pioggia forte localizzata in alcune zone. Impossibile prevedere esattamente dove questi rovesci avverranno. Ma la situazione viene tenuta sotto controllo dalla Protezione Civile che potrebbe emettere anche una allerta meteo.
La causa: correnti instabili di origine oceanica
A spiegare cosa sta succedendo in Italia è iLMeteo.it. Dopo una brevissima tregua anticiclonica che ha regalato al nostro Paese un weekend tranquillo e un graduale aumento delle temperature, spiegano gli esperti, la situazione meteorologica torna subito a complicarsi in questo inizio di settimana a causa dell’arrivo di correnti instabili di origine oceanica, sospinte da un vasto e minaccioso vortice ciclonico attualmente collocato nei pressi della Francia.
Le prime zone ad essere interessate saranno la Sardegna e il Nordovest, in particolare il basso Piemonte e la Liguria di ponente: qui l’instabilità comincerà a manifestarsi con nubi irregolari e qualche fenomeno sparso, preludio ad un più deciso peggioramento. Nel corso della mattinata il quadro meteorologico tenderà a deteriorarsi, soprattutto lungo i settori montuosi settentrionali e su tutta la dorsale appenninica, dove si svilupperanno i primi rovesci. Tuttavia, sarà dal pomeriggio in avanti che l’instabilità si intensificherà in maniera marcata: rovesci e temporali, inizialmente confinati ai rilievi, tenderanno ad estendersi progressivamente anche alle aree di pianura.
Le regioni più interessate al Nord saranno Piemonte, alta Lombardia, Emilia-Romagna e gran parte del Triveneto dove non si escludono episodi temporaleschi anche di forte intensità, accompagnati da colpi di vento e locali grandinate. Al Centro e al Sud, le precipitazioni tenderanno a scendere dai rilievi verso le zone limitrofe, coinvolgendo la bassa Toscana, i versanti adriatici tra Marche, Umbria e Abruzzo, e successivamente Molise, Basilicata, la Calabria ionica, nonché gran parte della Sicilia.
Acquazzoni e temporali
Anche per 3bMeteo è atteso un peggioramento. Dopo un weekend discreto per effetto di una parziale rimonta anticiclonica, tra lunedì 12 e mercoledì 14 maggio l'afflusso di correnti più fresche e umide in quota dai quadranti settentrionali favorirà lo sviluppo di acquazzoni e locali temporali pomeridiani in particolar modo in Umbria e nei settori interni appenninici del Lazio e della Toscana; la fenomenologia si mostrerà più isolata e occasionale nelle aree pianeggianti, scarsa o del tutto assente lungo la fascia costiera tirrenica, dove prevarranno ampi spazi soleggiati. A seguire, tra il 15 e il 16, probabile peggioramento sul medio-basso Lazio per le propaggini settentrionali di una circolazione depressionaria di matrice afro-mediterranea, foriera di una nuova fase di maltempo all'estremo Sud. Temperature in calo su valori prossimi o lievemente inferiori alle medie climatiche tardo-primaverili. Per tutti i dettagli scarica o consulta la nostra App gratuita di 3BMeteo.