
La Mangiawalking è una camminata ad anello di 16 km che percorre antichi sentieri tra boschi, castagneti, uliveti e attraversa tanti piccoli borghi medievali
Tempo della tradizionale camminata Mangiawalking delle Pievi e dei Conventi oggi a Casola in Lunigiana. Un invito a visitare la Lunigiana e la Garfagnana per ammirare le cime del Pisanino e del Pizzo d’Uccello, immergersi nella natura e gustare prodotti locali a chilometro zero tra cui la Marocca di Casola, antico pane di farina di castagna oggi presidio Slow Food. E’ una camminata ad anello di circa 16 km che percorre antichi sentieri tra boschi, castagneti, uliveti e attraversa i piccoli borghi medievali di Pieve San Lorenzo, Argigliano, Ugliancaldo, Casciana e Codiponte. Manifestazione iniziata nel 2016 da un gruppo di praticanti del Nordic Walking e della Pro Loco e Avis locale ben accolta da camminatori locali e delle province limitrofe. I volontari di Pro Loco e associazioni locali hanno riscoperto e resi praticabili antichi sentieri rurali e strade intercomunali in pietra una volta percorse dagli abitanti per recarsi nel capoluogo. La partenza della Mangiawalking è fissata nella piazza della Torre di Casola stamani alle 8.30 con segnali di via graduati ogni 15 minuti dalle 8.30 alle 10.30. Il percorso attraversa alcune delle più suggestive località della Lunigiana, iniziando con Pieve San Lorenzo, poi Argigliano, Ugliancaldo, Casciana e Codiponte. Qui una navetta riporterà i camminatori a Casola, mentre i più arditi potranno continuare fino al Convento di Codiponte, ex monastero del XV secolo oggi abitazione privata con vista sulla vallata. Proseguendo su un antico sentiero si arriva all’ ex Convento di Santa Marta di Casola, oggi struttura turistica privata, da dove si scende a Casola. Il percorso termina al Camping La Traina di Casola, struttura per il relax e la degustazione di dolci locali, chiudendo un’esperienza che integra cammino, cibo e cultura. Info: www.mangiawalkingcasola.it.